Sequestrati 24 cani maltrattati in provincia di Roma

la redazione

Ventiquattro cani sottoposti a maltrattamento, tra cui vari cuccioli, sono stati sequestrati nei giorni scorsi dalla Forestale in una struttura in provincia di Roma. Alcuni erano stati sottoposti a sequestro amministrativo in passato, ora rinvenuti detenuti in condizioni incompatibili con il loro benessere, giacenti tra i loro stessi escrementi e con scarso cibo a disposizione, in condizioni sanitarie gravemente precarie. I cuccioli invece erano nascosti all’interno di un fabbricato. Un cane era già in stato di preagonia e non è sopravvissuto nonostante il tempestivo intervento dei medici veterinari dell’ASL RMH. Il Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali (NIRDA) del Corpo forestale dello Stato, intervenuto con il Servizio Veterinario ASL RMH presso una struttura ubicata nel comune di Colonna (RM) per accertare lo stato di salute di alcuni cani già sottoposti in passato a sequestro amministrativo, si è trovato davanti a una situazione di totale degrado ed abbandono degli animali da parte del personale incaricato alla loro custodia. I cani, di varie razze ed età, erano custoditi in gabbie sporche, dove gli escrementi erano persino ricoperti da muffa, con scarso cibo, in condizioni igienico-sanitarie pessime. Alcuni degli esemplari già sequestrati a suo tempo non erano più presenti presso la struttura. Durante il controllo sono stati rinvenuti anche numerosi cuccioli di cani di varie razze (jack russel, cocker e pechinesi), senza documentazione che ne attestasse la provenienza. Altri documenti (libretti sanitari e pedigree) non riconducibili agli animali presenti al momento del controllo sono stati rinvenuti nell’abitazione degli indagati. 

Gli animali sono stati tutti sequestrati e portati presso una struttura convenzionata per il loro successivo affidamento.