Smart Surfing per Mac

la redazione

Trend Micro Smart Surfing for Mac è la soluzione per la sicurezza Mac più venduta nel canale retail statunitense, secondo quanto riportato dal Retail Tracking Service di NPD Group. Il prodotto, disponibile anche in Italia, sta conquistando sempre più utenti Mac e propone ora la versione che supporta l’ultimo sistema operativo Mac OS 10.7 Lion. 

Trend Micro Smart Surfing si basa su Smart Protection Network, l’infrastruttura Trend Micro che combina esclusive tecnologie di reputazione in-the-cloud con un’architettura client superleggera per proteggere automaticamente e immediatamente le informazioni degli utenti, ovunque si connettono.  

Con Trend Micro Smart Surfing posizionato al primo posto tra i prodotti retail per Mac più venduti negli Stati Uniti e le stime di vendita della Apple che si aggirano sui 14 milioni di computer, la nuova versione di Smart Surfing è destinata a conquistare una quota di mercato sempre più ampia. 

Smart Surfing for Mac: vantaggi e caratteristiche 

Navigare senza preoccupazioni
– Progettato per bloccare i link di IM e email che rimandano a siti pericolosi
– Protegge da truffe di phishing che inducono gli utenti a rivelare dati sensibili
– Evita che siti Web installino software pericolosi sul Mac

Tenere sotto controllo le attività online dei minori
– Limita l’accesso Internet sulla base di categorie di contenuti
– Controlla l’accesso alle chat e ai siti di IM
– Consente il blocco di specifici siti Web  

Protezione essenziale per il Mac
– Difende da virus, worm, Trojan horse e altre minacce diffuse
– Protegge da spyware e altri software pericolosi
 Include aggiornamenti automatici gratuiti per una protezione costante 

Smart Protection Network, l’unica tecnologia anti-malware capace di mettere in correlazione le minacce e identificarne i singoli ruoli all’interno di un attacco, protegge gli utenti grazie a:  

– Web Reputation Technology – blocca gli URL pericolosi usati per gli attacchi
– File Reputation Technology – rileva e blocca i file pericolosi (ad esempio MacCinema e FullMovies) prima che vengano attivati sul sistema violato  

La diffusione e le vendite di Mac sono sensibilmente aumentate negli ultimi anni, così come l’interesse dei cybercriminali nei confronti degli utenti che li utilizzano. Gli ultimi attacchi, ad esempio, riguardano Trojan e Fake AV come Mac Defender e MacGuard.

“Anche prima di questi casi, gli utenti Mac erano esposti a moltissime minacce Web quali il phishing, il pharming e il social engineering”, ha osservato Natalie Severino, Director, Consumer Retail Marketing, Product/Service Marketing di Trend Micro.

“Diversamente da virus e Trojan, queste minacce Web non prendono di mira i sistemi operativi, ma gli utenti finali. Per questo continuiamo a lavorare per evitare che gli utenti perdano informazioni confidenziali, su qualsiasi sistema operativo utilizzato”.