Summer Camp 2023: 7Pixel ospita i figli dei dipendenti

Con la scuola giunta al termine, in tutta Italia è tempo di vacanza per i bambini e le bambine. La lunga pausa dalle attività scolastiche può diventare anche un problema familiare per i genitori che lavorano; per stare accanto ai propri dipendenti con figli, 7Pixel S.r.l. ha organizzato il Summer Camp 2023. Questo progetto ludico-ricreativo estivo, proposto e realizzato dalla cooperativa Oltre Confine scs Onlus, nasce proprio per sostenere le famiglie con genitori che lavorano e che non hanno una rete familiare di riferimento. Nelle settimane dal 3 luglio al 3 agosto e dal 21 agosto al 7 settembre, i dipendenti dell’azienda di Giussago (PV) potranno usufruire di questo benefit e portare con sé a lavoro i propri bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni.

Un servizio per molti indispensabile come il Summer Camp 2023 è caratterizzato non solo da attività qualificanti il tempo libero estivo (come giochi, tornei, percorsi, momenti di socializzazione, laboratori creativi e molto altro), ma anche da una scelta aziendale di grande valore sociale. Da un lato i bambini potranno riscoprire un nuovo rapporto con i genitori, dall’altro i genitori potranno giovare di un equilibrio fondato proprio sulla filosofia del work life balance. Lo spazio ludico ricreativo offerto da 7Pixel S.r.l. presso la sede operativa della company è caratterizzato da ampi spazi verdi, campetti per lo sport e aree attrezzate interne ed esterne.

Offrire opportunità di bilanciamento tra lavoro e vita privata è oggi un’occasione importante di welfare sia per le famiglie che per il benessere stesso dei dipendenti, che rappresentano la principale risorsa aziendale. 7Pixel S.r.l. pone al centro la persona e i suoi fabbisogni, offrendo modalità di lavoro flessibile (il programma di smartworking è ancora in vigore dal 2020 ed è fruibile da tutti i dipendenti) e realizzando iniziative come il Summer Camp 2023 rivolte ai figli dei dipendenti.

Le iniziative del Summer Camp 2023 sono strutturate in modo funzionale allo spazio, al tempo e alla relazione con l’altro. L’intento è quello di potenziare le capacità individuali, rafforzare l’autonomia, rispettare le esigenze altrui, in un contesto di scambio efficace e crescita reciproca. Accanto alle attività strutturate e proposte dagli educatori, che si connotano come “tempo pieno”, è stato dedicato uno spazio anche al “tempo piano” durante il quale i bambini potranno organizzarsi per giochi o momenti di relax in autonomia. I bambini saranno suddivisi in due i gruppi in base all’età (3-5 anni e 6-11 anni) e saranno coinvolti in attività, giochi e momenti ludico-ricreativi vari dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle 18.00.

Il primo gruppo vedrà i più piccoli coinvolti nello spazio di valorizzazione culturale “Piccoli artisti in erba”. L’Arte, intesa come mondo di colori e segni grafici espressivi, può essere esplorata dai bambini attraverso la narrazione partecipata, l’esplorazione percettiva e sensoriale di materiali e testi visivi e l’attività laboratoriale e creativa. L’Arte non solo da osservare ma l’Arte da vivere, come un gioco “da fare”. “L’Arte si impara facendo” è il motto della Cooperativa che punta a fare entrare l’Arte nella vita di ogni bambino. Così tra sperimentazione e innovazione conosceranno Joan Mirò, Andy Warhol, Piet Mondrian, l’impressionismo con l’atelier pittorico “en plain air”, il genere musicale Boogie Woogie, nato negli anni 30/40 nel sud degli States, a cui si ispirarono alcune opere di Mondrian, e tanto altro.

Il secondo gruppo, con età tra i 6 e gli 11 anni, vedrà i bambini protagonisti di una programmazione focalizzata sul tema “Mettiamoci in gioco”, che rivolge particolare attenzione allo sviluppo della socialità. Le attività proposte, infatti, offrono largo spazio alla socializzazione, attraverso giochi e attività di gruppo, che permettono ai bambini di ritrovare il piacere di stare assieme. Infatti, è proprio con il passaggio dalla scuola materna alla scuola primaria che avviene il vero salto qualitativo nella socializzazione; durante questo ciclo di cinque anni i bambini imparano a delineare veri e propri gruppi, prima manifestazione di ordinamento sociale e di rappresentazione del ruolo. Il Gioco è l’area all’interno della quale si sperimenta la socializzazione, il legame causa-effetto, il funzionamento delle cose, l’esistenza di leggi del caso e della probabilità, di regole di comportamento da rispettare.