Torino: sequestrati 27 depositi abusivi di prodotti petroliferi

Paola Fusco

Bombe a orologeria a cielo aperto, prive di qualsiasi misura di sicurezza. L’indagine intrapresa all’inizio di quest’anno dai militari della Guardia di finanza di Torino ha portato nei giorni scorsi al sequestro di 27 depositi abusivi di prodotti petroliferi nei quartieri torinesi Vallette, Lucento, Mirafiori Sud e Grugliasco, nella prima cintura del capoluogo piemontese.
“Nel corso di ordinari controlli sul territorio” spiegano dalla sezione Accise sugli oli minerali delle Fiamme gialle “abbiamo individuato, sulla superficie di tre aree industriali adibite a deposito di automezzi pesanti per il trasporto di materiali petroliferi, cisterne mobili da 9000 metri cubi ciascuna per lo stoccaggio di gasolio e benzina. I contenitori non erano in possesso della certificazione antincendio prevista dal ministero dell’Interno e risultavano privi dei fondamentali requisiti di sicurezza, a cominciare dal posizionamento: i serbatoi erano troppo vicini tra loro e a ridosso del centro abitato e costituivano un pericolo per i lavoratori delle aziende coinvolte e per i residenti delle zone limitrofe”.
I titolari dei depositi sono stati denunciati alla Procura della repubblica di Torino per la violazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro in materia di prevenzione di incendi ed esplosioni.