Si è conclusa l’attività di pattugliamento congiunto tra le Forze di Polizia italiane e spagnole.
Le unità operative, composte da personale della Polizia di Stato unitamente al Cuerpo Nacional de Policia e da militari dell’Arma dei Carabinieri con la Guardia Civil, sono rientrate agli Uffici di appartenenza.
Il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) della Direzione Centrale della Polizia Criminale ha coordinato, anche quest’anno, il lavoro delle pattuglie transnazionali in servizio nelle località di grande affluenza turistica, individuate in Italia nelle città di Roma, Firenze e Venezia, nonchè nella costiera amalfitana, ed in Spagna nelle città di Madrid, Malaga, Ibiza e Formentera.
La presenza delle pattuglie congiunte ha incontrato il favore dei turisti che hanno apprezzato soprattutto la qualità dell’assistenza fornita oltre che la loro costante presenza, evidenziando ancora una volta l’importanza della collaborazione tra le Forze di Polizia, capace di innalzare il livello di sicurezza, anche percepita, e di facilitare lo scambio di informazioni con le autorità diplomatiche.
Quanto alle attività realizzate, sono stati conseguiti significativi risultati specialmente a Roma ed a Madrid dove gli operatori, durante l’espletamento del servizio di pattugliamento congiunto, hanno partecipato all’arresto di diverse persone resesi responsabili di reati contro il patrimonio, soprattutto borseggi, e di spaccio di sostanze stupefacenti.
Personale dello SCIP (Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia) della Direzione Centrale della Polizia Criminale SCIP e degli omologhi Servizi collaterali di Croazia e Montenegro ha svolto, anche quest’estate, attività di controllo e assistenza ai turisti nelle città croate di Rovigno, Spalato, Dubrovnik e nell’isola di Pag, e nella montenegrina città di Budva.
La consolidata partnership della sicurezza ha rivolto particolare attenzione al contrasto dello spaccio di droghe, soprattutto nell’isola di Pag, nella località di Novalja, nota come la “Ibiza” della Croazia per la presenza di numerosi locali da ballo che, in occasione dei vari “Music Festival”, hanno richiamato migliaia di giovani, tra cui numerosissimi italiani, attirati dalla presenza di deejay di fama internazionale.
In questo contesto, è stata, tra l’altro, individuata una nuova droga sintetica chiamata “ballon” che produce effetti simili all’Extasy, la cui assunzione per inalazione avviene attraverso l’utilizzo di un palloncino colorato.
In considerazione dei successi operativi raggiunti e dell’apprezzamento manifestato dai cittadini durante la stagione estiva, si sta valutando l’opportunità di realizzare analoghe iniziative congiunte anche in altri paesi del territorio europeo.