Si è appena conclusa a Lisbona (Portogallo) la riunione del Gruppo di Lavoro “Crime and Illegal immigration” del network RAILPOL, alla quale la Polizia Ferroviaria ha partecipato assieme a 14 rappresentanti dei paesi europei.
Gli esperti del settore hanno scambiato le informazioni e le migliori prassi, studiando le strategie più efficaci per prevenire e contrastare i reati più diffusi in ambito ferroviario. L’obiettivo principale è quello di rendere sempre più sicuro e fruibile questo particolare settore della mobilità.
Il rilevante flusso migratorio, che interessa i treni e le stazioni nel nostro paese come in Europa, è stato uno dei principali temi della riunione. Dietro al fenomeno umanitario si nascondono, infatti, strutture criminali che sfruttano la disperazione dei profughi, e la ricerca di soluzioni condivise costituisce un valore aggiunto nella lotta a tali organizzazioni.
