Uno smart working tempestivo per i collaboratori del contact center Zeuner

redazione

Ad oggi sono sessantadue le postazioni “smart”- l’80% dei dipendenti e diversi fra i collaboratori: questo il risultato dell’”Operazione Smart Working”, realizzata da Zeuner, contact center con sede a Seveso, nell’hinterland milanese,  nata in relazione all’andamento epidemiologico dell’infezione da Coronavirus e dei conseguenti provvedimenti governativi e della Regione Lombardia. L’iniziativa si è completata in soli tre  giorni con l’obiettivo di consentire alla quasi totalità del personale coinvolto di lavorare da remoto.

Dopo un week end di notizie sempre più sconfortanti, e dopo il Dpcm del 23 febbraio 2020, con l’intervento del  Governo per rendere più immediato il ricorso allo smart working, o “lavoro agile”, nelle aree considerate a rischio per l’emergenza Coronavirus, lunedì 24 febbraio occorreva agire subito: da una parte la volontà di garantire continuità di lavoro per tutti i collaboratori Zeuner e di servizio per i clienti, dall’altra improvvise difficoltà impensabili solo poche ore prima: l’ipotesi di contagio, i bambini a casa da scuola, il viaggio in treno.. e tanta incertezza.

La posizione del contact center Zeuner è stata immediata e tempestiva: ci si è subito attivati per realizzare uno smart working efficace. In 48 ore, per ogni operatore che lo desiderasse è stato possibile avviare il lavoro da casa. Produttività inalterata, attività inbound e outbound al 100%, continuità completa di servizio e massima sicurezza di privacy, come in azienda. Con operatori a loro agio. Uno sforzo che Zeuner ha attuato, infatti, nel pieno rispetto della normativa vigente sia del diritto del lavoro che della tutela della privacy e della protezione dei dati personali trattati.

Il contact center ha immediatamente informato i suoi Clienti dell’avvio dei questa modalità a tutela dei propri lavoratori e della continuità di servizio e qualità erogata: gli operatori che hanno scelto la modalità “smart”, utilizzano esclusivamente attrezzature informatiche fornite da Zeuner, i dati relativi alle attività sono protetti da VPN criptata e visibili dagli operatori esclusivamente e limitatamente al tempo minimo necessario per l’espletamento della loro attività. Nessun dato memorizzato su Pc locale e controllo totale dal Server centralizzato residente presso la Sede di Zeuner Spa.

“Siamo molto orgogliosi della capacità di reazione del nostro team” – afferma Marco Carloni amministratore delegato di Zeuner – “complimenti al nostro IT che ha trovato in velocità la soluzione per gestire in sicurezza questi passaggi e grazie al nostro staff per un coordinamento eccezionale: per abilitare il lavoro a casa, abbiamo letteralmente spostato le postazioni. Siamo sicuri che i nostri collaboratori e dipendenti vivranno nella massima serenità queste giornate di emergenza diffusa. Anche i nostri clienti sono rassicurati che il lavoro viene svolto con la velocità e la qualità di sempre.”  Anche in sede sono state adottate le misure preventive necessarie per assicurare il più possibile la salubrità degli ambienti e l’adeguatezza alle direttive del Ministero.”

 

Fra i clienti di Zeuner vi sono aziende leader di settore,  come, tra gli altri altri: Desa Pharma, Editoriale Domus, Edizioni Condé Nast, Panorama srl, Lojack Italia, Manetti&Roberts, Manutan Italia, ImmagicGroup, Pagine SI!, Sandoz Novartis, Ticketone, ma anche realtà imprenditoriali minori, dalla piccola azienda al commerciante allo studio professionale.

 

ZOOM sul Countdown in piena operatività lavorativa:

GIORNO 1

  1. 9,30 riunione operativa, stesura delle direttive;

h.10,00 allerta ad IT per creare il vpn criptato;

  1. 10,30 disposizione delle aree comuni
  2. 11,00 contatto coi clienti
  3. 11,30 Richieste a tutti i collaboratori

h 12,00 verifica delle dotazioni tecniche e programmazione del lavoro

h.14,00 Incontro con i collaboratori

h.18,00: ESCONO I PRIMI OPERATORI CHE LAVORERANNO IN SMART WORKING.