Verso la Business Intelligence Mobile

la redazione

L’uso sempre più pervasivo di tablet e smartphone sta trasformando anche le applicazioni di Business Intelligence, Analytics e Performance Management. E le aziende hanno tutta l’intenzione di cavalcare il fenomeno, con l’obiettivo di velocizzare e rendere più semplice l’accesso alle informazioni di business. Sono queste le prime conclusioni di un’indagine condotta a metà 2011 da Axiante – società di consulenza applicativa che opera a livello internazionale – sui responsabili IT di 200 imprese medio-grandi attive in Italia nei settori manifatturiero, commercio e servizi.  Obiettivo della ricerca è quello di tastare il polso agli ICT manager sulle nuove possibilità offerte dai trend emergenti nel mondo “mobile”, tramite questionari e interviste dirette ai quali hanno risposto 176 delle 200 aziende interpellate, tutte di dimensioni medio-grandi, cioè con un fatturato dai 300 milioni in su, appartenenti a diversi settori di attività, dall’industria alla distribuzione organizzata e ai servizi finanziari, comprendendo anche le filiali italiane di gruppi internazionali.  Tra le importanti conclusioni emerse dall’indagine, è da sottolineare in particolare che il tema della Business Intelligence in mobilità attira con prepotenza l’attenzione: se solo due anni fa, nel 2009, la mobile BI era considerata futuristica e nel 2010 era diventata un argomento di curiosità, oltre il 70% delle aziende coinvolte nell’indagine effettuata da Axiante afferma che attualmente sta pianificando la sua realizzazione. Dal punto di vista degli utenti, il ruolo fondamentale in questa evoluzione sarà svolto dai manager, che dovrebbero trascinare tutto il resto dell’organizzazione in un processo di tipo top-down. Sono infatti in molti a ritenere che l’utilizzo dei dispositivi mobili per le funzioni di BI potrebbe soppiantare l’uso del PC in un futuro molto prossimo. Da un punto di vista funzionale, uno spazio sempre maggiore sarà occupato dalle “viste” di tipo grafico, che sono adatte a essere visualizzate sui dispositivi tablet, e alle rappresentazioni sintetiche, perfette per gli smartphone. Infine, è interessante notare che tra i vari dispositivi mobili presenti oggi sul mercato, l’iPad risulta il preferito dalla maggior parte degli utenti e il suo uso si sta diffondendo maggiormente rispetto agli smartphone come l’iPhone, i Blackberry e i telefonini Android o Windows Phone. “L’indagine ci ha fornito numerosi spunti interessanti, tanto che possiamo quasi affermare che siamo di fronte a una vera e propria rivoluzione tecnologica, più che a una evoluzione sul fronte mobile, che avrà influenze significative sia sui processi operativi Business to Business sia su quelli Business to Consumer”, spiega Romeo Scaccabarozzi, President di Axiante. “Ma soprattutto, ci ha confermato che la strada da noi intrapresa qualche mese fa con il nostro progetto Mo.Bi.Lab va nella direzione giusta, per raggiungere l’obiettivo di integrare le attuali applicazioni di Business Intelligence, Analytics e Performance Management con le nuove tecnologie, in modo da renderle fruibili in maniera immediata e naturale anche da parte degli utenti mobili”. Il programma Mo.Bi.LabPiù in dettaglio, il programma Mo.Bi.Lab, condotto coinvolgendo numerose aziende anche di respiro internazionale, ha l’obiettivo di agevolare le imprese a rendere sempre più “mobili” le loro applicazioni di BI, modificando e adattando le attuali applicazioni di Performance Management e di Business Intelligence in modo da poterle integrare con i dispositivi mobili, agendo da un lato sull’ottimizzazione del throughput dei dati e dall’altro lato sul presentation framework tipico di tablet e smartphone. Il team di Axiante, formato da consulenti e specialisti con approfondite competenze nel settore ICT, ha focalizzato la propria attenzione soprattutto sull’ergonomia, cioè l’integrazione tra il lavoro umano e il dispositivo tecnologico. L’obiettivo è fare in modo che gli utenti possano ricevere quotidianamente sul tablet o sullo smartphone i dashboard, gli avvisi, le notifiche, le relazioni sull’andamento del business e avere una visione puntuale dello status dell’azienda.  “Grazie al programma Mo.Bi.Lab abbiamo già realizzato dashboard e tableau de bord integrabili su tablet connessi in tempo reale al Data Warehouse aziendale: si tratta di un risultato di fondamentale importanza che conferma il ruolo di Proactive System Integrator che da sempre contraddistingue Axiante sul mercato”, prosegue Scaccabarozzi. La sfida volta a integrare dispositivi e applicazioni di uso quotidiano con le esigenze proprie del business parte proprio da qui: “poter utilizzare con continuità e sicurezza i dispositivi mobili apporta notevoli vantaggi poiché permette di garantire al management un accesso costante, in ogni momento e da ogni luogo, ai report e ai documenti garantendo la possibilità di continuare a lavorare anche se si è fuori ufficio”, conclude Scaccabarozzi.