VIgili chiudono capannone industriale di 5000 mq in zona via dell’Omo

Roberto Imbastaro

Oggi pomeriggio i vigili del gruppo Casilino, diretti da Stefano Andreangeli, hanno eseguito un provvedimento di chiusura di un capannone di circa 5000 mq sito in via del Maggiolino. La struttura è adibita a deposito e smistamento merce, prevalentemente di tipo tessile, e fa capo ad aziende italiane e cinesi.

L’esecuzione del provvedimento è stata decisa dal Dipartimento Ambientale, in quanto il titolare non aveva ottemperato all’ordinanza di creazione di strutture di abbattimento acustico ("di mitigazione acustica"): sin dalla sua attivazione, infatti, l’attività era stata oggetto di almeno 20 esposti da parte dei cittadini residenti nell’area, che lamentavano rumori insopportabili notte e giorno.

Nonostante una perizia favorevole presentata dai titolari – di fatto una autocertificazione – i vigili, assieme a funzionari dell’Agenzia di Protezione Ambientale (ARPA), avevano invece verificato l’effettiva irregolarità nei valori di intensità dei rumori. Da qui la determinazione dirigenziale alla costruzione della barriera antirumore, mai costruita.

Oggi il provvedimento di sospensione dell’attività fino alla realizzazione dell’opera, che andrà comunque successivamente vagliata di nuovo dai tecnici e dai vigili: solo allora l’attività potrà ricominciare.

L’intervento di oggi è la dimostrazione dell’attenzione che la Polizia di Roma Capitale tiene alla attività corretta da parte delle strutture commerciali decentrate. Oltre ai numerosi interventi sulle attività del centro storico, quindi, controlli intensivi sono in programma anche nelle aree periferiche,  sia da parte dei gruppi che da parte della Task Force stessa del Comando Generale.