Lavoro: Istat, dopo 7 anni cala disoccupazione, tasso a 11,9%

Roberto Imbastaro

Dopo sette anni di aumento ininterrotto, spiega l’Istituto di statistica, nel 2015 la stima dei disoccupati diminuisce in misura significativa (-203 mila, -6,3%), soprattutto nella seconda metà dell’anno. A ciò corrisponde un calo del tasso di disoccupazione di 0,8 punti (dal 12,7% del 2014 all’11,9 del 2015). Si riduce il numero di chi cerca lavoro da almeno 12 mesi, la cui incidenza passa dal 60,7 al 58,1%. Nonostante l’aumento dell’ultimo trimestre, nel 2015 il numero di inattivi diminuisce per il secondo anno consecutivo (-84 mila, -0,6%) ma soltanto tra gli uomini (-110 mila, -2,1%) a fronte dell’aumento tra le donne (+26 mila, +0,3%). Il calo riguarda la componente più distante dal mercato del lavoro (-182 mila, -1,7%) mentre crescono le forze di lavoro potenziali (+98 mila, +2,8%). Per il primo anno dal 2004, inizio della serie storica, diminuisce il numero degli scoraggiati (-42 mila, -2,1%), la cui flessione è iniziata nel secondo trimestre.