Vancouver, 19 atleti dell’Esercito

Paola Fusco
L’Esercito italiano parteciperà con 19 atleti ai Giochi Olimpici Invernali che cominceranno il 12 febbraio a Vancouver: si tratta della rappresentanza più numerosa tra i gruppi sportivi delle Forze armate. Le discipline in cui si cimenteranno gli atleti dell’Esercito sono: sci alpino, con Razzoli e Gius; sci di fondo, con Genuin, Pasini e Brocard; biathlon con Vuillermoz, Delorezi, Fiandino, Windisch, Oberhofer e Perathoner; snowboard con Pozzolini, Fischnaller, Raimo e Brutto; short track con Serra e Zini; slittino su pista artificiale con Gruber e Gasparini. La massiccia presenza di atleti dell’Esercito, secondo lo Stato maggiore, "è frutto di un rinnovato approccio dell’Esercito nei confronti dello sport. A partire dal 2005 la Forza armata ha notevolmente incrementato gli arruolamenti di atleti di eccellenza nel proprio Centro sportivo ottenendo in tal modo notevoli successi in campo nazionale e
internazionale". Il Centro Sportivo Esercito, che opera su tutto il territorio nazionale con le sezioni decentrate degli sport invernali (Courmayeur), dell’equitazione (Montelibretti) del paracadutismo
(Pisa) della Motonautica (Piacenza) e degli sport olimpici (Roma), nasce il 1 gennaio del 1960 ed è affiliato alle Federazioni sportive nazionali d’interesse.