100 anni di Giro d’Italia con la Polizia Stradale

Roberto Imbastaro

Nell’immaginario collettivo e nei ricordi dei tanti appassionati di ciclismo, il Giro d’Italia è da sempre legato alla scorta della Polizia Stradale che assicura da sempre la sicurezza della gara e di chi circola sulle strade.

Parte dal Lido di Venezia anche l’impegno di 40 operatori della Polizia Stradale (di cui 26 motociclisti) scelti per la loro professionalità e comandati dal Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, d.ssa Simonetta Lo Brutto, una donna che per la seconda volta è al comando della scorta alla competizione ciclistica più importante.

Servizio reso ancora più efficace dalla moderna tecnologia installata a bordo delle Alfa Romeo 159 con i colori Polizia che, grazie anche alla radiolocalizzazione della scorta, consente un costante monitoraggio utile alla sicurezza dei ciclisti, del pubblico e della viabilità interessata.

Al via anche quest’anno la campagna di sicurezza stradale promossa dalla Polizia di Stato, che da ormai 11 anni si affianca al Giro Ciclistico d’Italia e che quest’anno avrà come partner prestigioso proprio la Federazione ciclistica italiana.

Ancora una donna, il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato d.ssa Federica Deledda, guiderà insieme ad altri sette dipendenti l’iniziativa rivolta agli studenti delle scuole elementari e medie che, facendo leva sul clima festoso della manifestazione sportiva, ha l’obiettivo di coinvolgere i giovani per affermare la cultura di legalità sulle strade.

Dopo incontri con funzionari della Polizia Stradale sui temi della sicurezza, due classi di studenti saranno ospiti del Giro e con pettorine preparate per l’occasione potranno vivere da vicino la kermesse legata alla manifestazione.

Un gruppo di ragazzi salirà a bordo del "Pullman Azzurro" per precedere di qualche chilometro il passaggio della tappa ed assistere, infine, all’arrivo della corsa.

A conclusione della giornata, sarà un autobus della Polizia di Stato a riaccompagnare gli studenti a casa, dopo una bella giornata passata come "vedette della sicurezza".