La Forestale per reparto oculistico a L’Aquila

Tiziana Montalbano

Una struttura espandibile di 60 metri quadri adibita a laboratorio oculistico con diversi strumenti per la diagnostica oftalmologica. Un’unità mobile messa a disposizione dal Corpo forestale dello Stato a supporto del reparto oculistico dell’Ospedale S. Salvatore dell’Aquila, evacuato e dichiarato in parte inagibile dopo il terremoto che ha colpito il capoluogo abruzzese nei giorni scorsi.

Si tratta di una struttura solitamente utilizzata dalla Forestale per promuovere l’educazione ambientale sul territorio nazionale ma così versatile da poter essere sfruttata anche in situazioni di emergenza. L’unità mobile, infatti, consentirà di svolgere un’attività ambulatoriale e di pronto soccorso oculistico.

Tale laboratorio oftalmico, realizzato all’interno del tir, potrà godere del supporto di tre camper forniti dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità- IAPB Italia onlus, in stretta collaborazione con l’Unione italiana ciechi ed ipovedenti dell’Aquila, i medici oculisti del S. Salvatore, la Protezione Civile e l’Università degli Studi D’Annunzio di Chieti-Pescara.

Con la cerimonia di domani, che si terrà nel capoluogo abruzzese intorno alle 12 davanti all’elisoccorso, si presenterà ufficialmente la nuova Unità operativa di oculistica.

È prevista la partecipazione di Guido Bertolaso, Direttore del Dipartimento della Protezione Civile, Cesare Patrone, Capo del Corpo forestale dello Stato, Massimo Cialente, Sindaco dell’Aquila, Davide De Laurentis, Comandante Regionale dell’Abruzzo della Forestale, Michele Corcio, membro della Direzione Nazionale dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia onlus, Roberto Marzetti e Augusto Borzone, direttore generale e direttore sanitario dell’Asl dell’Aquila, Americo Montanaro, presidente provinciale dell’Unione italiana ciechi ed ipovedenti dell’Aquila e diversi rappresentanti del mondo accademico specializzati in oftalmologia.