Ieri, in occasione dell’apertura dei lavori della seconda edizione della ”Giornata Europea del mare” si è tenuto il convegno “ La cultura del mare e i suoi riflessi sullo sviluppo economico e sociale in Italia e in Europa”. Il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Raimondo Pollastrini, ha richiamato l’attenzione sull’importanza per il traffico marittimo del Mediterraneo dei sistemi di monitoraggio ad alta tecnologia e della loro standardizzazione in ambito europeo finalizzata allo scambio immediato di informazioni. Pollastrini ha inoltre sottolineato l’efficienza di sofisticati sistemi come l’Ais (Automatic Identification Sistem) che consentono di acquisire una serie di dettagliate informazioni -in tempo reale- dalle unità mercantili in navigazione nel Mediterraneo. “L’evoluzione dei sistemi di monitoraggio del traffico navale indicata dall’Unione Europea, è già da anni perseguita dal Corpo” ha aggiunto il Comandante Generale, ponendo l’accento sull’interscambio di informazioni già in essere tra i paesi mediterranei in ambito UE, stimabile in 1.200.000 dati relativi a 5.300 unità navali ogni giorno
Ultimi articoli
5G: il volano del futuro delle auto connesse secondo Nokia
Con il graduale evolversi della tecnologia e l'ingresso dell'industria automobilistica nel mondo della connettività veicolare, sono nate automobili che hanno iniziato a...
Nuovo CIO Report di Barracuda: sei aziende su dieci faticano a gestire il rischio...
Barracuda, principale fornitore di soluzioni di sicurezza cloud-first, ha pubblicato oggi il CIO Report: Leading your business through cyber risk, che approfondisce le principali...
Huawei presenta la sua soluzione di distribuzione intelligente al 26° World Energy Congress
Huawei ha presentato l'innovativa soluzione di distribuzione intelligente (IDS) al 26° World Energy Congress, in corso a Rotterdam, in Olanda, dal 22 al 25...