“ ‘A Maronna t’accumpagna”: progetto di sicurezza stradale

Veronica Molese

E’ stata presentata a Napoli l’iniziativa “A Maronna t’accumpagna”, campagna sulla sicurezza stradale nata dalla collaborazione tra la Curia napoletana e l’Aci, che vedrà coinvolte le parrocchie, chiamate a svolgere il particolare ruolo di informazione e formazione.


Per sensibilizzare le comunità, l’arcivescovo Crescenzio Sepe ha inviato una lettera a tutti i parroci per invitare i fedeli a una guida più sicura e responsabile.

Cari Parroci,le pagine di cronaca dei giornali ci danno notizia, quasi quotidianamente, di incidenti stradali che provocano non solo lesioni e menomazioni gravi, ma anche dolore, sofferenza e lutto. Si pensi che, soltanto in Italia, ogni anno si registrano 6000 morti e 350.000 feriti, di cui circa 30.000 restano invalidi.Come ben si evince, siamo in presenza di una tragedia che rappresenta un vero attentato alla sacralità della vita e al valore della persona umana, interpellando la coscienza e la responsabilità dei singoli e di tutti. Di fronte a questo triste fenomeno di sì grave dimensione, la Santa Sede, nei mesi scorsi, ha ritenuto di elaborare e raccomandare alla sensibilità di ciascuno un “decalogo.”

Nascono così  i “dieci comandamenti per l’automobilista”, per il corretto atteggiamento sulla strada nel decalogo del cardinale Sepe: 1. non uccidere; 2. la strada sia strumento di comunione tra le persone e non di danno mortale; 3. cortesia, correttezza e prudenza ti aiutino a superare gli imprevisti; 4. sii caritatevole e aiuta il prossimo nel bisogno, specialmente se è vittima di un incidente; 5. L’automobile non sia per te espressione di potere, di dominio e occasione di peccato;
6. Convinci con carità i giovani, e i non più tali, a non mettersi alla guida quando non sono in condizione di farlo; 7. sostieni le famiglie delle vittime d’incidenti; 8. Fa incontrare la vittima e l’automobilista aggressore in un momento opportuno, affinchè possano vivere l’esperienza liberatrice del perdono; 9. Sulla strada tutela la parte più debole; 10. Senti te stesso responsabile verso gli altri.

Dal punto di vista più strettamente normativo la Commissione Giuridica dell’Aci sta elaborando una serie di proposte, per rendere più snello il Codice Stradale e per potenziare il sistema della patente a punti.
Tante iniziative per un unico obiettivo, come sottolineato dal Presidente dell’Aci, Guido Mazzuolo: “affermare il concetto che una guida rispettosa significa innanzitutto rispetto e tutela della vita”.