"A tu per tu con la sicurezza"

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Offrire ai ragazzi un’esperienza educativa utile per la crescita come cittadini responsabili e consapevoli dell’importanza dei comportamenti, sulla strada e non solo, ma anche un contributo a far sì che le giovani generazioni diventino baluardo di un nuovo concetto di divertimento e di trasgressione. E’ questa la finalità che anima il progetto “Vado Sicuro”, promosso dalla Provincia di Rovigo e rivolto agli studenti di 50 scuole del territorio. Ieri all’autodromo di Adria si è tenuto il primo incontro, una vera lezione di sicurezza stradale che ha visto salire in cattedra esperti di sicurezza e rappresentanti istituzionali, ma anche medici come Massimo Corbascio, della clinica mobile campionato mondiale Superbike, che ha parlato ai ragazzi delle manovre di primo soccorso in caso di incidente, piloti, come i motociclisti Paolo Marchioni, Thomas Biagi, e gli atleti della Femi Cz–Rugby Rovigo. Nel corso dell’incontro sono state proiettate alcune immagini in cui ragazzi diventati disabili in seguito a un incidente stradale, raccontavano la loro storia.