Clandestini, fermato peschereccio egiziano

Tiziana Montalbano

La Guardia di finanza ha intercettato ieri un’imbarcazione carica di migranti proveniente dall’Egitto e presumibilmente diretta in Sicilia. Un mezzo aereo del Corpo è quindi decollato da Lampedusa e ha avvistato, nelle acque al largo di Ragusa, un motopeschereccio intento a trasbordare passeggeri su un’imbarcazione diretta verso terra. Durante le operazioni di inseguimento e successivo  fermo del mezzo a tre miglia dalla costa, i militari, a seguito dell’inosservanza di ripetute intimazioni di ALT e in conseguenza di reiterati tentativi di speronamento, hanno fatto uso delle armi a scopo intimidatorio esplodendo colpi di arma da fuoco, uno dei quali ha accidentalmente raggiunto un occupante dell’imbarcazione presente in plancia di comando, ferendolo al braccio destro. Si indaga per individuare i responsabili della tratta. Sotto coperta sono stati trovati 32 clandestini maschi, di cui tre minori, tutti di origine egiziana, mentre altri 31, già sbarcati dall’imbarcazione precedentemente sganciata dal predetto moto peschereccio, sono stati rintracciati a terra dai finanzieri di Ragusa.