Colonnello e serial killer

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Russell Williams, 47 anni, era stato pilota della Regina Elisabetta e poi comandante della più grande base aerea canadese. Ora l’insospettabile colonnello rischia l’ergastolo per duplice omicidio e violenza sessuale. L’uomo, 47 anni, ha confessato di aver ucciso due donne, di averne violentate altre due e di aver fatto irruzione in decine di abitazioni per rubare biancheria intima. Il Canada è sotto choc per una storia considerata incredibile: uno stupratore-serial killer nelle forze armate del Paese. Per almeno due anni, il colonnello ha condotto una doppia vita. Di giorno era un pluri-decorato ufficiale dell’aeronautica, che accompagnava le più alte personalità del Paese; di notte si trasformava in un maniaco sessuale che filmava ogni istante delle violenze. Williams ha confessato di aver ucciso la 27enne Jessica Lloyd, il cui corpo fu ritrovato nel febbraio scorso, e Marie Comeau, un caporale di 38 anni che lavorava sotto il suo comando, trovata morta a novembre. Il colonnello ha ammesso di aver aggredito altre due donne nel 2009 nel villaggio di Tweed, nell’Ontario, a poca distanza dal cottage in cui trascorreva le ferie insieme alla moglie. Una delle vittime, una madre single di 21 anni, fu legata, bendata, denudata e tenuta ostaggio per oltre due ore durante le quali l’uomo la obbligò ad avere rapporti sessuali. Il tutto documentato con foto accuratamente catalogate e nascoste in un sottoscala della sua abitazione. L’accusa ha affermato che Williams puntava anche a ragazzine di appena 10 anni cui rubava la biancheria intima per poi masturbarsi davanti a una telecamera. Nel corso dell’udienza, il procuratore Lee Burgess ha mostrato immagini in cui Williams indossava la biancheria di una ragazzina di 12 anni. In un’altra immagine è stata mostrata una foto del cadavere di una delle sue vittime.