Il Pentagono ha annunciato che accetterà le richieste di ingresso nelle Forze Armate da parte di persone che si dichiarano omosessuali. L’annuncio è la diretta conseguenza della recente sentenza che ha dichiarato incostituzionale la legge del 1993 che impone ai militari di nascondere il proprio orientamento sessuale. La giudice federale Virginia Phillips, che a settembre stabili’ che la legge nota come ‘ Don’ t Ask Don’ Tell’ (‘ non chiedere, non dire’) viola il primo e il quinto emendamento della
Costituzione, ha ordinato la settimana scorsa all’ esercito Usa di non applicare piu’ la norma. L’ ufficio Personale e Preparazione del Pentagono ha dunque ‘ girato’ il messaggio ai comandi incaricati di reclutare nuovi soldati, come ha confermato o la portavoce del Pentagono Cynthia Smith. L’ordine precisa che se un candidato manifesta apertamente la propria omosessualita’ e ha i requisiti per essere reclutato, la sua richiesta deve essere valutata come quella degli altri. Nell’ ambito del processo di reclutamento, i selezionatori non hanno il permesso di fare domande sull’ orientamento sessuale. Il Pentagono specifica tuttavia che i comandi devono avvertire i candidati che potranno esserci cambiamenti in futuro se un’ altra sentenza giudiziaria stabilira’ che la legge venga applicata nuovamente.
Costituzione, ha ordinato la settimana scorsa all’ esercito Usa di non applicare piu’ la norma. L’ ufficio Personale e Preparazione del Pentagono ha dunque ‘ girato’ il messaggio ai comandi incaricati di reclutare nuovi soldati, come ha confermato o la portavoce del Pentagono Cynthia Smith. L’ordine precisa che se un candidato manifesta apertamente la propria omosessualita’ e ha i requisiti per essere reclutato, la sua richiesta deve essere valutata come quella degli altri. Nell’ ambito del processo di reclutamento, i selezionatori non hanno il permesso di fare domande sull’ orientamento sessuale. Il Pentagono specifica tuttavia che i comandi devono avvertire i candidati che potranno esserci cambiamenti in futuro se un’ altra sentenza giudiziaria stabilira’ che la legge venga applicata nuovamente.