E-commerce 2023, Trovaprezzi.it analizza il comportamento degli italiani

Trovaprezzi.it ha analizzato l’andamento dello shopping online nel corso dello scorso anno. Le ricerche totali sul comparatore sono state circa 230milioni,di cui oltre il 47% si è concentrato sulle seguenti categorie:

Anche quest’anno troviamo in testa la categoria Integratori e Vitamine, che stacca sempre più gli smartphone, che consolidano la seconda posizione. La categoria Condizionatori e Deumidificatori dalla sesta posizione sale al 4° posto a discapito di Farmaci da Banco, che scende dal 4° al 6° posto. I televisori, al 7°posto nel 2022, scalano invece in decima posizione. Cresce l’interesse per i profumi, che passano dal 15° all’11°posto, e per i vini, ora in quindicesima posizione rispetto alla diciannovesima del 2022. Entrano nella top 20 le categorie Alimenti Cani e Gatti e Pneumatici per Auto al posto di Stufe e Camini e Tavola e Cucina.
Chi sono i più attivi?
L’identikit del 2023 dell’utente tipo di Trovaprezzi.it conferma che il 56% delle ricerche totali proviene da uomini, mentre la quota di ricerche femminili – cresciuta costantemente dal 2019 al 2021 – scende al 44%, con un -1% rispetto allo scorso anno. Gli utenti più attivi nel 2023 con il 23,3% sul totale delle ricerche hanno un’età compresa tra i 25 e i 34 anni tra i 35 ed i 44 anni, sempre con il 23,3% con solo 700 ricerche in meno dei 25-34enni.
In calo la quota di ricerche effettuate utilizzando dispositivi mobili oggi al 70,3%, di cui 68,4% da smartphone e 1,9% da tablet, rispetto al 72,5% del 2022 quando il 69,5% proveniva da smartphone e il 3% da tablet. Nel 2021, invece, la quota di ricerche da mobile era del 67%, del 70% nel 2020 e del 68% nel 2019.
Lombardia, Lazio e Campania hanno superato la metà delle ricerche, complessivamente pari al 51%, con Milano che si conferma nuovamente la città più attiva con circa 50milioni come nel 2022 e Roma alle spalle con oltre 30milioni.
La regione in cui si è registrato il maggior incremento di interesse rispetto all’anno precedente è stata, anche quest’anno, la Liguria che ha registrato un +125%, seguita dalla Sardegna (+18%). Le città, invece, che hanno visto una crescita rilevante sono state: Ostia (+1.532%), Gallarate (+385%), Messina (+72%), Fidenza (+70%) e Cagliari (+66%).