Farmaci cinesi sequestrati dai Nas

redazione

I Nas di Latina hanno sequestrato oltre 45 tonnellate di farmaci provenienti dalla Cina, per un valore complessivo di 2 milioni di euro. I farmaci erano stati importati senza l’autorizzazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
I Nas hanno denunciato il legale responsabile di un’azienda farmaceutica lombarda con stabilimento nel frusinate. Gli accertamenti sono stati condotti dalla Procura della Repubblica di Frosinone con il supporto di personale dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). L’azienda lombarda importava direttamente dalla Cina nel suo stabilimento di Frosinone la mesalazina che, una volta trattata e purificata, veniva distribuita ad aziende di produzioni farmaceutiche. Le oltre 45 tonnellate della sostanza avrebbero consentito di produrre centinaia di migliaia di confezioni di medicinali.
La mesalazina è una sostanza comunemente utilizzata per la cura di malattie infiammatorie dell’intestino e, come per tutti i farmaci, la sua importazione è regolata da normative comunitarie che impongono all’azienda una serie di obblighi per garantire la purezza della sostanza e la sicurezza del paziente.