Forestale: Brian May dei Queen si unisce al coro dei "no" alla soppressione

redazione

“Who wants to live forever” cantavano i Queen in una delle loro ballate più suggestive, quel titolo potrebbe essere adottato come un auspicio estremo, uno slogan visto che Brian May, chitarrista e fondatore del gruppo, da sempre impegnato per l’ambiente e animalista convinto, ha da poco firmato una petizione su change.org  contro la soppressione e il successivo assorbimento in altra forza di polizia del Corpo forestale dello Stato, impegnato da quasi due secoli per garantire legalità e tutela dell’ambiente.

Di seguito uno stralcio della petizione che ha raccolto l’appoggio di oltre 106mila sostenitori e che è possibile sottoscrivere su www.change.org/forestale .

"Chiediamo che venga mantenuta viva la storia bicentenaria di un glorioso Corpo di Polizia che svolge un servizio importante per la tutela dell’ambiente e per il benessere degli animali. Proponiamo di accorpare le Polizie Provinciali ed i Corpi Forestali delle Regioni e Province a Statuto Speciale (che attualmente sono alle dipendenze dei rispettivi Enti locali) all’interno del Corpo Forestale dello Stato (che attualmente è sotto organico con circa 7800 unità). Si otterrebbe così un unico Corpo Forestale presente in tutta la nazione e finalmente con un organico idoneo a svolgere i propri compiti istituzionali".

Un paio di mesi fa i Subsonica avevano lanciato in diretta un appello a sostegno della Forestale durante un loro evento, ora ai tanti sostenitori di questa causa si aggiunge il nome altisonante di Brian May, che la storia della musica l’ha fatta, che suonava a fianco di uno showman dalla voce unica, indimenticabile e potente come quella di Freddie Mercury e insieme a lui e Roger Taylor, ha infiammato stadi, platee gremite e palpitanti, e le vite di tanta gente.

Da più di un anno nella folta schiera di sostenitori della Forestale nella battaglia contro la soppressione sono in prima linea non solo le associazioni ambientaliste e animaliste ma anche diversi personaggi del mondo della cultura.

La musica è sempre stata uno strumento di sensibilizzazione su temi e cause disparate e si conferma alleata anche dell’ambiente nelle battaglie di chi lo protegge e in questo caso per chi lo tutela da sempre.