Frana Cadore: Forestale e Università in ricognizione con i droni

redazione

 Il Corpo forestale dello Stato in collaborazione con l’Università di Bologna sta effettuando una ricognizione con droni a San Vito di Cadore (BL) per produrre dati tecnici con fototelemetria, che consentiranno un rilievo preciso della situazione per una valutazione completa delle masse movimentate e che fungeranno da base per gli interventi futuri di sistemazione. I dati raccolti saranno a disposizione di tutti gli enti interessati.

I droni dell’Università di Bologna sono utilizzati da tre ricercatori col supporto dei Forestali del Comando Stazione di Cortina d’Ampezzo e della Protezione Civile di Belluno sotto il coordinamento della Prefettura.

A seguito della frana avvenuta sul Rio Secco a San Vito di Cadore (BL) nel cuore delle Dolomiti a causa di un fortissimo temporale, una lava torrentizia ha percorso il canalone attraversando l’abitato di San Vito. Le opere di ingegneria di idraulica realizzate nel passato hanno contenuto i danni dell’evento, tanto che una sola abitazione è rimasta coinvolta dalla frana.