Non è la prima volta che sportivi finiscono sotto la lente della Guardia di Finanza per guai con il fisco. Le Fiamme Gialle di Vicenza hanno pizzicato un noto campione del ciclismo italiano, finito nella “black list” degli evasori. Dopo numerose vittorie, di cui una anche nel recente Giro d’Italia e due all’ultimo Tour de France, la promozione nel 2009 a “Campione d’Italia in linea”, il noto ciclista di origine vicentina, che corre con la maglia tricolore è finito sotto la lente d’ingrandimento della Guardia di Finanza per aver trasferito fittiziamente, subito dopo la stipula di un contratto “milionario” con una squadra russa, la propria residenza nel Principato di Monaco allo scopo di sottrarre a tassazione i redditi percepiti. Questa l’accusa delle Fiamme Gialle vicentine che hanno presentato il conto al campione, quantificato in circa due milioni di Euro da versare all’Erario. Ancora una volta è il mondo dello sport a sollevare clamore, con l’ennesimo campione che, nel corso degli ultimi anni, taglia il traguardo ma cade con il fisco; la Guardia di Finanza è sempre più impegnata a contrastare tutti coloro che, sottraendo i propri guadagni alla legittima tassazione dello Stato italiano, cagionano in questo modo un danno non solo al Fisco ma ai cittadini tutti.
