Il drone "Elsa" star al Minipol di Parigi

F.L. 12/10/07

Si chiama "Elsa", ed è un drone, il nuovo strumento di controllo aereo delle città francesi e soprattutto delle sue periferie che sarà presto utilizzato dalla polizia francese.
Un metro di larghezza per 60 centimetri di lunghezza e un peso non superiore al chilo sono le caratteristiche di questo apparecchio capace di volare fino a 500 metri da terra.
Il drone "Elsa" viene prodotto dall’azienda francese Sirhena di Nantesed è la star incontrastata del "Minipol", il Salone della Sicurezza in corso a Parigi. Dotato di una minitelecamera a raggi infrarossi per la visione notturna, ha la capacità di intensificare la luce nella penombra o nel grigio. Sarà presto a disposizione della Gendarmerie. Thierry Delville, capo dei servizi tecnologici per la sicurezza interna, ha tenuto a specificare che "Elsa" non è destinato ad operazioni prettamente militari, ma troverà il suo naturale impiego nel controllo dall’alto delle grandi manifestazioni e delle “banlieues”, spesso teatro di violenze e tafferugli, come quelli verificatisi nell’autunno del 2005.
Altri possibili impieghi dell’apparecchio sono ad esempio la sorveglianza di abitazioni sospette per la presenza di terroristi e banditi, l’avvistamento di auto date alle fiamme, una zoomata su un gruppo di persone a margine di una manifestazione, per individuare chi porta con se bottiglie molotov.
Elsa sarà consegnato al Ministero dell’Interno francese il 15 dicembre prossimo ed avrà un costo di 10 mila euro.