Incidenti mortali, maglia nera dell’Italia

Paola Fusco
Secondo il Censis, nel 2008 l’Italia era al primo posto in Europa per numero di incidenti mortali. In questo rapporto il nostro paese ha la più alta incidenza di morti su strada: ogni 100 mila abitanti ne vengono registrati 8,61 contro 7,25 della Francia, 6,02 della Germania e 5 del Regno Unito. L’argomento sarà al centro della Fiera della Sicurezza stradale che si svolgerà da domani a domenica
a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia. Nel solo 2007 sono stati 5.131 i morti sulle strade italiane
contro i 3.058 della Gran Bretagna, i 4.620 della Francia e i 4.949 della Germania. Se in tutta Europa il miglioramento della sicurezza su strada ha sostenuto una diminuzione degli incidenti mortali, la flessione del numero di vittime in Italia e’ risultata essere meno incisiva rispetto agli altri Paesi UE.
Anzi, dal 1995 al 2005 l’ Italia ha perso quattro posizioni nella graduatoria di sicurezza europea, passando dal quinto al nono posto. Secondo uno studio dell’associazione dei familiari delle vittime della strada, in Italia si e’ passati dai 7.020 decessi del 1995 ai 5.669 del 2006. Nello stesso
periodo – afferma l’ associazione – la Germania ha ridotto i decessi del 49% e, pur avendo un numero di abitanti superiore, ha contenuto il numero dei morti a 5.091. La Francia e’ scesa a 4.709, la Gran Bretagna a 3.297. Le cause, gli effetti e i rimedi saranno al centro di tre giorni di incontri, dibattiti e convegni insieme ad una serie di altre iniziative che ruoteranno intorno al centinaio di stand della Fiera della sicurezza stradale di Scandiano nei quali saranno esposti migliaia di prodotti dedicati alle ultime novita’ su auto e moto.