Polizia parallela, processo trasferito

Tiziana Montalbano
Sarà trasferito a Milano il processo alle 21 persone imputate nell’inchiesta sul DSSA (Dipartimento studi strategici antiterrorismo), la cosiddetta Polizia parallela che aveva tra i suoi affiliati appartenenti alle ”vere” forze di polizia. Lo ha deciso oggi il presidente del collegio Marco Devoto che ha dichiarato l’incompetenza territoriale del Tribunale di Genova. La questione territoriale era stata sollevata dalla difesa di alcuni imputati. Tra gli imputati figurano Gaetano Saya e Riccardo Sindoca,
rispettivamente direttore generale e vicedirettore di DSSA. L’ipotesi di reato per tutti e’ quella di associazione per delinquere finalizzata a usurpazione di funzioni e, a vario titolo, rivelazioni di segreti di ufficio e illecito uso di dati riservati in violazione della legge 121 del 1981. Saya e Sindoca nell’estate 2005 furono messi agli arresti domiciliari. Secondo gli investigatori, coordinati dal sostituto
procuratore Francesca Nanni, scopo dell’organizzazione era quella di accreditarsi presso importanti organismi nazionali e internazionali, tra i quali probabilmente anche servizi segreti stranieri, per ottenere finanziamenti.