Gli esperti delle infrastrutture critiche dei principali organismi, pubblici e privati, che svolgono un ruolo strategico nel nostro Paese, si sono riuniti per esaminare la proposta di direttiva europea sulla sicurezza delle infrastrutture critiche. L’incontro è stato promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in stretta collaborazione con l’AIIC – Associazione Italiana esperti Infrastrutture Critiche, ed ha consentito di fare il punto sul grado di disponibilità nazionale al recepimento della Direttiva UE che, secondo l’agenda della Presidenza di turno del Consiglio dell’Unione Europea, dovrebbe essere approvata entro giugno prossimo.Tra i positivi riscontri in termini di condivisione e di cooperazione, sono emersi in maniera evidente e consolidata le esigenze di un’efficace interconnessione tra i settori pubblico e privato, tra le varie Amministrazioni responsabili e tra gli stessi operatori e quelle di una decisa capacità strutturale di coordinamento, impulso ed indirizzo dell’intera problematica.
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