Iraq, oggi il ritiro delle truppe Usa

Massimo Scambelluri


Un appello alla "unità" di tutte le componenti della società irachena è stato rivolto oggi dal primo ministro Nuri al-Maliki, nel giorno del ritiro dei militari degli Stati Uniti dalle citta’ e dai centri abitati dell’ Iraq. "Siate benedetti per i vostri sforzi di raggiungere questo grande successo", ha detto Maliki in un incontro con i ministri della Difesa, degli Interni e della Sicurezza nazionale e con i dirigenti
dell’ intelligence, trasmesso in diretta dalla tv di Stato. In base all’ accordo strategico che Baghdad e Washington hanno firmato nel 2008, scade oggi il termine per il ritiro delle truppe americane dalle citta’ irachene in vista del 2011, quando i militari a stelle e strisce dovranno definitivamente lasciare il paese. Per celebrare l’ evento, il governo iracheno ha proclamato una Giornata della Sovranita’ Nazionale. A Baghdad, una folla festante si e’ radunata nelle piazze fin dalla notte, mentre cantanti iracheni espatriati, come Abid Falek, Salah Hassan e Qasim Sultan, sono tornati nel paese per esibirsi nel corso dei festeggiamenti.