La regione Liguria chiede al Governo un nuovo decreto flussi

Valentina Parisi

L’assessore al Lavoro della regione Liguria, Enrico Vesco, ha aderito all’ appello rivolto da Cgil, Cisl e Uil al governo affinché emani subito, con procedura accelerata, un nuovo Decreto Flussi  ad assorbimento di tutte le domande valide presentate a partire dal Click Day del 15 dicembre. L’appello si estende a tutte le forze politiche perché riprendano il dibattito sulla riforma in tema di immigrazione. Le domande di assunzione presentate al Ministero dai datori di lavoro liguri hanno abbondantemente superato le 15.000 unità, con una quota riservata alla Regione di soli 4.595 ingressi. “E’ evidente- ha dichiarato Vesco- che il problema è combattere il lavoro nero e le sacche di economia sommersa che da questi decreti flussi vengono portate alla luce. Ho sempre sostenuto con forza la necessità di costruire nuovi strumenti di governo del fenomeno migratorio e soprattutto nuove leggi”.  La predisposizione di un nuovo Decreto Flussi rappresenterebbe pertanto un chiaro segnale di lotta al lavoro sommerso e alla presenza di irregolari, di cittadini senza diritti, un segnale che non deve tardare ad arrivare.