La sicurezza stradale protagonista al Motor Show 2011

Roberto Imbastaro

Nel decennio 2001/2010 l’Italia ha registrato una riduzione della mortalità per incidente stradale del 42,4%, in linea con la media europea del 42,8%.In particolare, in Italia nel 2010 hanno perso la vita per incidente stradale 4.090 persone (fonte Istat, istat.it/it/archivio/44757), 3,5% in meno rispetto all’anno precedente. Nell’Unione Europea si sono registrati nel 2010 31.111 morti per incidente stradale, il 10,8% in meno rispetto all’anno precedente (fonti Community database Accidents on the Road in Europe, ec.europa.eu/transport/road_safety e youthforroadsafety.org) .  L’obiettivo fissato dall’Unione Europea nel Libro Bianco del 13 settembre 2001, che prevedeva la riduzione della mortalità del 50% entro il 2010, è stato peraltro quasi raggiunto con un abbattimento della mortalità media pari a -42,8%: infatti, nel 2001 in Europa erano 54.355 le persone decedute per incidente stradale mentre nel 2010 sono state 31.111. Per consolidare il successo delle iniziative precedenti – il programma europeo 2001-2010 ha salvato oltre 78.000 vite umane -, l’Unione Europea ha lanciato una nuova sfida con l’obiettivo di dimezzare il numero dei decessi entro il 2020 definendo sette obiettivi, il primo tra i quali è proprio il miglioramento dell’educazione stradale e della formazione per gli utenti della strada, che servano ad orientare le strategie nazionali. In questa cornice, si muove l’impegno della Polizia Stradale anche al Motor Show all’interno di uno stand nel padiglione 26 condiviso con QN Quotidiano Nazionale, il Giorno, il Resto del Carlino, la Nazione, quotidiani che da sempre si sono contraddistinti per il loro impegno sul tema della sicurezza stradale. La Polizia Stradale approfitterà dell’occasione per parlare alle migliaia di visitatori di sicurezza stradale in un’area dove poter assistere alla ricostruzione tridimensionale degli incidenti stradali, vedere gli spot a tema e i filmati sui comportamenti di guida a rischio, come l’eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, o il mancato uso delle cinture o del casco. Il pubblico potrà, inoltre, conoscere le tecnologie e le caratteristiche della  BWW 320 e le moto BMW 850 che la Specialità utilizza per i suoi servizi e ammirare inoltre la Lamborghini Gallardo LP560-4 Polizia. 

Nello stand corner di Assogomma, Dainese, Gruppo Sina S.p.a., Contralco, aziende legate ad iniziative di sicurezza stradale e che collaborano con la Polizia di Stato a progetti di  responsabilità sociale.