L’Aquila, riapre la strada dell’Esercito

Paola Fusco
E’ stata riaperta oggi, a quasi quattro mesi dal sisma del 6 aprile, la strada regionale che da L’Aquila porta alla funivia del Gran Sasso. I lavori di ripristino sono stati realizzati da ingegneri dell’Esercito
grazie a un fondo di un milione di euro reso disponibile dalla Difesa con i tagli alla parata militare del 2 giugno. E’ stato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, a inaugurare l’opera. Presenti, tra gli altri, il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, e la presidente della Provincia, Stefania Pezzopane. ”I nostri militari – ha detto La Russa – hanno dato tutto quello che potevano dare per gli aiuti e per la ricostruzione in Abruzzo e sono stati ricambiati con affetto dalla popolazione. Ma noi – ha aggiunto – volevamo fare qualcosa di piu’, oltre il
doveroso e l’ abbiamo fatto con i risparmi (un milione di euro) della festa per eccellenza delle Forze Armate, quella del 2 giugno. Il nostro compito – ha riferito – era fare la strada presto e bene e ci siamo riusciti in sole quattro settimane, magari i tempi per la realizzazione delle opere pubbliche
fossero sempre cosi’ rapidi”. Si tratta, ha detto da parte sua Bertolaso, ” di un altro piccolo segnale della voglia di andare avanti, di proseguire nella ricostruzione. Le Forze Armate, insieme ai vigili del
fuoco, hanno svolto in questi mesi un ruolo decisivo”. Pezzopane ha ringraziato il ministro ” per questa bellissima iniziativa. Subito dopo il terribile sisma la strada era danneggiata e ingombra di massi, ora e’ libera e asfaltata ed e’ il simbolo di una speranza che si apre”.