Maltempo: allerta arancione sulla provincia di Bolzano

Roberto Imbastaro

Il transito di una perturbazione di origine atlantica sulle regioni settentrionali determinerà, dalle prossime ore, uno spiccato peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle aree alpine e pedemontane occidentali, in rapida estensione anche ai settori orientali. E’ inoltre previsto da mercoledì un deciso calo delle temperature su tutte le regioni italiane.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dal tardo pomeriggio di oggi, lunedì 11 luglio, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia, in estensione, da domani, anche ad Alto Adige e Veneto.

I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

 

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi e domani allerta arancione per rischio idrogeologico sulla provincia autonoma di Bolzano. Domani, poi, l’allerta sarà gialla su parte della Lombardia, del Piemonte e del Veneto, oltre che sull’intera Valle d’Aosta.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.