Maltempo: stop alle operazioni per il recupero della nave turca

Valentina Parisi

Le cattive condizioni del tempo e del mare – che e’ forza 5 – non consentono stamane ai sommozzatori dei vigili del fuoco di immergersi nello specchio
acqueo delle secche di Ugento, dove si trova incagliata dalla prima mattinata di ieri, a circa un miglio e mezzo dalla costa, la nave turca Marti Pride. Le previsioni meteo tendono a un parziale miglioramento e fanno sperare che nelle prossime ore i sub possano ritornare al lavoro gia’ avviato ieri, per completare le operazioni di verifica della chiglia della nave.
L’assetto della nave – a quanto viene reso noto – e’ stabile. Non ci sono in mare tracce di sostanze inquinanti: appare infatti, al momento, scongiurato ogni pericolo di inquinamento, anche perche’, a quanto si e’ saputo, le merci contenute nei cinque container sarebbero pericolose ma comunque idrosolubili.
Nessuna preoccupazione per la situazione degli undici componentil’equipaggio, tutti di nazionalita’ turca, che sono rimasti a bordo e vengono costantemente contattati per far fronte ad eventuali necessita’ dal personale della Capitaneria
di porto di Gallipoli.