Manganelli cittadino onorario di Palermo

Paola Fusco
Il capo della polizia Antonio Manganelli è cittadino onorario di Palermo. Dopo avere trascorso tanti anni nel capoluogo siciliano, esserne stato questore e aver combattuto la criminalità organizzata, questa mattina, a Villa Niscemi, sede di rappresentanza del Comune, il sindaco Diego Cammarata gli
conferisce il meritato riconoscimento, alla presenza del presidente del Senato Renato Schifani. Per il primo cittadino "questa cerimonia e’ un altro passo avanti nella difficile e ancora lunga strada per la legalita’". Un segno di riconoscenza della citta’ nei confronti del prefetto Manganelli "che ha
svolto – ha aggiunto – dal 1997 al 1999 il suo impegno di questore contribuendo ad avviare quella poderosa macchina di indagine che ha consentito allo Stato di mettere a segno, anno dopo anno, colpi mortali a Cosa nostra". Antonio Manganelli, nato ad Avellino, 60 anni il prossimo 8 dicembre, laureato in Giurisprudenza presso l’ Universita’ degli studi di Napoli, si e’ specializzato in Criminologia Clinica presso la facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’ universita’ di Modena. Dagli anni ’70 ha operato costantemente nel campo delle investigazioni, acquisendo particolare esperienza e preparazione tecnica nel settore dei sequestri di persona a scopo di estorsione prima ed in quello antimafia poi. Ha
lavorato al fianco di organi giudiziari investigativi europei ed extraeuropei, dei quali e’ diventato negli anni un solido punto di riferimento, legando il suo nome anche alla cattura di alcuni dei latitanti di maggior spicco delle organizzazioni mafiose. Nominato dirigente superiore successivamente ha diretto il Servizio centrale di protezione dei collaboratori di giustizia, contribuendo a riorganizzare la delicata materia. E’ stato questore di Palermo e questore di Napoli. Nel 2000 e’ stato nominato dal Consiglio dei ministri prefetto di prima classe, con l’ incarico di direttore centrale della Polizia Criminale e
vice direttore generale della Pubblica Sicurezza. Dal 3 dicembre 2001 e’ stato vice direttore generale della Pubblica sicurezza con funzioni vicarie. Il Consiglio dei ministri lo ha nominato capo della polizia il 25 giugno 2007.