Legalità, fattore di crescita per l’autotrasporto

red

Più controlli contro la concorrenza sleale delle aziende disoneste. Lo chiede Eleuterio Arcese, presidente di Anita, in occasione dell’assemblea annuale tenuta ieri a Roma alla presenza del Sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino. L’associazione di Confindustria che riunisce le imprese più strutturate di autotrasporto, rivolge a Governo, associazioni di imprese e imprenditori, un appello per la progettazione oltre l’emergenza della crisi economica. Dopo anni di interventi normativi orientati a far fronte all’emergenza più che alla ricerca di soluzioni organiche di più ampio respiro, è tempo di puntare su misure concrete. Una lezione che l’autotrasporto sembra aver capito. Emerge, infatti, un segnale positivo dalla ripresa timida e incerta per la situazione dell’euro: le imprese, dopo il disorientamento di fronte alla crisi hanno individuato la strada da seguire per progettare oltre l’emergenza. E’ sulla logistica in prima battuta che è necessario investire per rispondere a una domanda complessa che premia i servizi a valore aggiunto sul semplice trasporto di merci. Intermodalità e sostenibilità gli ingredienti per garantire una redditività di lunga durata.