Si è chiusa con grande soddisfazione MCM Milano, giornata mostra-convegno dedicata a tutti gli operatori professionali che operano nel panorama della manutenzione industriale, gestione degli asset, tecnologie per l’affidabilità, svolta lo scorso 16 aprile a Milano (Crowne Plaza Hotel San Donato).
Numeri eccellenti per l’appuntamento verticale di aprile: oltre 800 sono risultati infatti i visitatori qualificati – quali responsabili manutenzione, tecnici, manutentori, asset manager, ingegneri, responsabili impianti e operations, direttori di stabilimento, progettisti, strumentisti e molti altri – accorsi alla giornata verticale organizzata da EIOM con il patrocinio di A.I.MAN. (Associazione Italiana Manutenzione), e che sono entrati in contatto con le più importanti aziende del settore.
L’iniziativa, grazie alla partecipazione e al contributo delle più importanti aziende del settore, da anni è un’importante vetrina e un’occasione irrinunciabile per entrare nel merito delle migliori soluzioni e delle prospettive delle tecniche di manutenzione, le novità e le soluzioni, che possono rendere competitive le aziende, con la manutenzione come risorsa indispensabile per l’ottimizzazione dei risultati aziendali.
La giornata si è aperta con l’importante sessione “Ingegneria di manutenzione: progettare e monitorare gli obiettivi di efficienza industriale”, coordinata da Francesco Cominoli (Senior Consultant), in cui, grazie anche all’utilizzo di casi reali, sono stati approfonditi gli obiettivi di efficienza industriale, con analisi sugli effetti in termini di recupero di disponibilità delle contromisure e al guasto progettate, fino a come devono essere valutati gli obiettivi per stabilire le priorità e la verifica dei risultati.
Nel corso della mattina Marco Macchi (Politecnico di Milano) ha presentato le strategie, di organizzazione e ingegnerizzazione della manutenzione con alcuni spunti focalizzati sulla ricerca, quale fondamento della cultura di Manutenzione, e in particolare rivolti al settore alimentare. Giovanni Lamenza (Co.Pro.B Cooperativa Produttori Bieticoltori) ha portato il caso specifico relativo all’Industria Saccarifera, con la relazione sulla prevenzione fattibile al fine di garantire la massima disponibilità ed efficienza e conciliarsi con budget sempre più ristretti per essere competitivi; Rocco Vassalli (Acquatech) ha introdotto le potenzialità di verifica insite nella gestione informatizzata del sistema manutenzione. Sandro Turci (Infor) e Romualdo Gobbo (NewLog) si sono concentrati sull’Asset Management e l’Internet delle cose per la gestione avanzata del service di manutenzione; Emanuele Zagolin (Know How) e Tarcisio Zacchetti (Fratelli Beretta) hanno presentato l’interessante caso applicativo relativo all’azienda alimentare Beretta; Marco Felli (Auditech) ha approfondito le tematiche relative agli ultrasuoni e la termografia.
A chiudere il ricco programma della sessione l’approfondimento di Andrea Villa (Auma) sulle tematiche degli attuatori elettrici e valvole, con focus sulle rilevazioni di misure precise e di diagnostica precoce sulle apparecchiature elettriche.
Interesse e partecipazione anche per il convegno “Industry 4.0 / IoT Internet of Things per l’Automazione e la Manutenzione”, dove è stato affrontato il tema di grande attualità inerente l’Internet delle cose, fenomeno in continua crescita, con particolare attenzione alle soluzioni in ambito manutenzione e automazione.
Seguito con attenzione anche il convegno “Monitoraggio della produzione, tecnologie di confezionamento e strumenti di logistica per la shelf life dei prodotti food&bev in cui associazioni di riferimento, istituti di ricerca e aziende di spicco hanno introdotto novità in merito alle tecnologie d’interesse per l’industria alimentare con focus sui sistemi di visione e di tracciabilità, per raccolta dati, efficienza energetica, manutenzione e logistica.
Oltre alle affollate sessioni congressuale, la giornata si è sviluppata attorno a un’area espositiva ove era possibile toccare con mano differenti soluzioni proposte. Nell’arco del pomeriggio si sono svolti una serie di stimolanti workshop tecnico-applicativi organizzati dalle stesse aziende espositrici, che hanno consentito di approfondire soluzioni e tematiche inerenti alla manutenzione.
Anche l’edizione 2015 di MCM Milano si è svolta in contemporanea a SAVE Milano – edizione milanese dell’evento di riferimento per automazione, strumentazione e sensoristica, per consentire ad aziende e operatori di creare nuove opportunità di business.
Dopo gli ottimi risultati di aprile, la prossima edizione di MCM Milano si terrà nella primavera 2016.
Il prossimo appuntamento in programma è MCM Mostra Convegno della Manutenzione Industriale previsto per il 27 e 28 ottobre a Veronafiere.
