Il cacciamine "Viareggio" della Marina militare italiana sarà impegnato per quattro mesi nell’area del Golfo Persico, con compiti di supporto marittimo specialistico alle operazioni Nato nell’area. La nave appartiene alle Forze di Contromisure Mine di stanza a La Spezia. Ha lasciato l’ Italia per aggregarsi al secondo Gruppo Navale Nato di contromisure mine (Standing Nato Mine Counter Mesures Group 2). L’ unita’ e’ al comando del tenente di vascello Stefano Cioni e ha lasciato la base navale della Spezia
il 12 gennaio. Dopo una sosta tecnico-operativa allo scalo di Augusta, in Sicilia, partira’ per il porto di Souda (Creta) dove sostera’ per l’ assembly della forza navale prima del trasferimento nel Golfo Arabico. L’ unita’ fara’ servizio fra Mar Rosso e Golfo di Aden per poi fare rientro a La Spezia a meta’
maggio. Il compito principale sara’ quello di fornire supporto alle operazioni nell’ ambito della Nato Response Force e di condurre visite diplomatiche e di partnership con i Paesi che non fanno parte della Nato.
