Migranti, Ang definisce strategia nazionale di inclusione sociale giovani migranti

Roberto Imbastaro

Si è svolto ieri  a Roma l’incontro organizzato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani sul tema dei rifugiati e richiedenti asilo che vede coinvolte diverse organizzazioni italiane che lavorano sul tema dell’inclusione sociale nell’ambito del Programma Erasmus+.

L’obiettivo del tavolo è quello di definire una Strategia Nazionale di Inclusione Sociale nell’ambito dell’implementazione della Strategia di Inclusione e Diversità della Commissione Europea nel programma E+ per i giovani con minori opportunità.

“Migliorare le sinergie sul territorio, fare rete e mettere a fattor comune le pratiche utilizzate dalle associazioni locali, attive nel programma Erasmus+, per favorire l’inserimento dei giovani rifugiati, migranti e richiedenti asilo. Con questo obiettivo – spiega D’Arrigo, Direttore Generale Ang – abbiamo voluto avviare un tavolo di confronto per contribuire a promuovere e diffondere sempre di più i valori di condivisione e accoglienza che caratterizzano da sempre l’Europa. In un clima di terrore, paura, e di chiusura al prossimo, come quello che stiamo vivendo, abbiamo il dovere, oggi più che mai, di dare un messaggio forte alle nuove generazioni. L’Europa ci insegna che contaminarsi, lavorare gli uni con gli altri fa sì che indietro non resti nessuno. I progetti di accoglienza che vengono realizzati grazie al programma Erasmus+ – conclude D’Arrigo – ci dimostrano ancora una volta come Europa voglia dire accoglienza e non diffidenza”.

L’incontro è il primo di una serie che l’Ang organizzerà con diversi interlocutori (dalle associazioni, agli enti locali alle istituzioni) per implementare la Strategia di inclusione.