Milano, tre milioni di prodotti contraffatti

red

 Due milioni e quattrocentomila pezzi tra borse, portafogli, cinture, orologi, bigiotteria e accessori. Ottocentomila giocattoli, dodicimila deodoranti e insetticidi completamente fuori norma. La Guardia di Finanza di Milano ha così concluso, con oltre tre milioni di prodotti sequestrati per un valore di venti milioni di euro, decine di controlli alla comunità cinese di Milano eseguiti durante il periodo estivo. L’operazione “White China” si è quindi caratterizzata per l’attività a contrasto della contraffazione e della commercializzazione dei prodotti non conformi alle normative di sicurezza. Inoltre, sono stati controllati e sequestrati anche due dormitori e un centro massaggi, subaffittati a cinesi clandestini, dove venivano impiegate in nero e alloggiate sette persone. Non solo. Proprio nei luoghi sequestrati erano stati creati alcuni nascondigli da utilizzare in caso di controlli: durante le perquisizioni, le Fiamme Gialle hanno trovato persone nascoste tra i materassi, oppure in vani ricavati sotto i letti, tutte in stato di clandestinità. Infine, cinque laboratori di sartoria sono stati trovati in condizioni igieniche e di sicurezza precarie al punto da rendersi indispensabile l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei tecnici della ASL. Due le persone arrestate, quattordici i soggetti denunciati a piede libero, dei quali la metà clandestini, tutti di origine cinese. Dovranno ora rispondere dei reati di contraffazione, ricettazione, sfruttamento di clandestini e inottemperanza dell’obbligo di lasciare il Paese.