Minori, uniti contro lo sfruttamento

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Oltre 250 delegati di tutto il mondo accomunati dalla volontà di contrastare efficacemente lo sfruttamento sessuale dei bambini on-line hanno dato vita alla conferenza biennale della  Virtual Global Taskforce (VGT) a Sidney (Australia). La Polizia di Stato italiana è presente con i funzionari della Polizia Postale e delle Comunicazioni i quali fanno parte dell’alleanza internazionale di otto agenzie investigative specializzate le quali, coordinandosi in tutto il mondo, vogliono affrontare il diffuso crimine dello sfruttamento sessuale dei minori on-line.La Polizia delle Comunicazioni ha organizzato, con i partner della VGT, la conferenza intitolata ‘Child Global Protection in Tomorrow’s Virtual World’ (La protezione globale dei minori nel mondo virtuale di domani) a conclusione del progetto discusso a Roma presso il Polo Tuscolano del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ove il comitato direttivo si era riunito lo scorso giugno.Dopo Belfast, Washington e Vancouver, la quarta conferenza internazionale della VGT si tiene per la prima volta in Australia ospitata dalla Polizia Federale Australiana (AFP). Inaugurata dal ministro dell’Interno On. Brendan O’Connor alla presenza del Capo della polizia federale Tony Negus, l’evento è finalizzato a realizzare il dialogo di forze dell’ordine, del mondo accademico e dell’industria, e delle Organizzazioni Non Governative (ONG) di settore. La conferenza si articola in workshop e tavole rotonde tematiche su:le principali sfide nel campo delle tecnologie on-line; i nuovi scenari di sfruttamento criminale delle comunità virtuali (social networks);

le soluzioni tecnologiche possibili fra cui, ad esempio, il programma Child Exploitation Tracking System (CETS)[

la prevenzione attraverso strategie di istruzione, di formazione comune e della predisposizione di mirate iniziative normative internazionali. Mentre i funzionari italiani della Polizia Postale e delle Comunicazioni illustreranno innovative soluzioni tecniche di analisi forense e di intervento operativo, all’interno di una specifica sessione, due senatori australiani affronteranno un ipotetico scenario globale in materia di protezione online dei minori e turismo sessuale confrontandosi con alti rappresentanti impegnati nel campo del diritto internazionale, di Telstra, dei media, delle ONG e del settore giudiziario.  Antonio Apruzzese, Direttore del Servizio della Polizia di Stato specializzato nelle indagini sulla pedofilia on line  ha affermato “La partecipazione della Polizia Postale e delle Comunicazioni alla Virtual Global Taskforce è la prova della costante e concreta ricerca di nuove opportunità offerte dalla collaborazione internazionale per contrastare, in modo sempre più efficace, i crimini commessi a danno dei minori indifesi che diventano vittime dei reati di abuso, soprattutto a fini sessuali”.   “Le alleanze internazionali degli investigatori specializzati sono essenziali per raggiungere risultati significativi in tempi brevissimi, potendo operare in tempo reale in ogni angolo della rete Internet che non conosce assolutamente confini geografici.” – aggiunge il Prefetto Oscar Fioriolli, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato – “L’importanza dell’impegno e la necessità di proteggere vittime inermi richiede che la Polizia di Stato scenda in campo impiegando sempre le migliori risorse confermando così, in ogni occasione, la sua vocazione e professionalità”. Neil Gaughan, comandante dall’unità High Tech Crime della polizia federale australiana (AFP) e attuale presidente della VGT, ha affermato che la conferenza si concentrerà su approcci innovativi per contrastare lo sfruttamento sessuale di minori online su scala globale, aggiungendo anche che “’Lo sviluppo di Internet ha contribuito alla crescita del crimine online, tra cui l’aumento della diffusione delle immagini di abusi sui minori. Nei prossimi due giorni si aprirà il dialogo sulle sfide che si devono affrontare nel mondo virtuale, nonché si cercheranno approcci nuovi e innovativi per dissuadere e prevenire lo sfruttamento sessuale dei minori su Internet ‘ … “I risultati di questa conferenza indirizzeranno le future investigazioni contro questo atroce crimine globale” .  La VGT opera dal 2003 per lottare contro il crimine sempre più diffuso dello sfruttamento sessuale di minori online. Nel dicembre dello scorso anno, l’AFP ha assunto il ruolo di presidenza e un segretariato per un periodo di tre anni. Dalla sua creazione, in tutto il mondo, le operazioni VGT hanno complessivamente portato all’arresto di oltre 1000 individui ed al salvataggio di decine di bambini. Recentemente la VGT ha smantellato più di 200 siti web commerciali che contenevano materiale prodotto mediante l’abuso di minori e che erano sotto il controllo di una organizzazione criminale. L’operazione Basket è allo stato la più grande inchiesta internazionale finalizzata a colpire una diffusa rete di siti web commerciali dedicati esclusivamente allo sfruttamento sessuale dei bambini. Gli investigatori di sei Paesi partner della VGT hanno collaborato per identificare 30.000 clienti-acquirenti del materiale in 132 paesi, consentendo centinaia di condanne degli Stati Uniti e 16 arresti in Bielorussia e Ucraina.  La trance italiana dell’operazione, chiamata “Venice Carnival”, ha visto operare la Polizia Postale e delle Comunicazioni coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia fino alla chiusura di circa 50 siti web illegali.  Al sequestro dei siti, operato in contemporanea in tutto il mondo nel gennaio 2010, è conseguito l’immediato crollo del numero di siti commerciali attivi nel mondo i quali sono passati da circa 300 a meno di una dozzina, con una diminuzione di circa il 95 per cento.