La Polizia Postale di Campobasso ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un trentanovenne molisano per molestie, ingiurie e minacce, in seguito alla denuncia presentata da una quarantenne residente in provincia di Mantova che, dopo aver pubblicato un annuncio sul web, all’interno di un sito d’incontri per adulti, con apposita sezione dedicata alle chat, lamentava di ricevere da tempo e-mail ingiuriose. Nella conversazione in chat, dopo gli iniziali convenevoli, l’uomo era diventato invadente e molesto e la vittima aveva interrotto la comunicazione; ma l’interlocutore, indispettito dal silenzio, era passato alle ingiurie e, servendosi di alcune foto messe in rete dalla vittima, le aveva modificate minacciandone la pubblicazione su altri siti. Gli investigatori della Postale, analizzato il traffico delle e-mail e delle chat, sono riusciti rapidamente a risalire all’IP del molestatore che, per evitare il riconoscimento, usava una connessione internet tramite radiofrequenza, non associata ad alcun numero telefonico, e utilizzava il suo account di posta. La ricostruzione del flusso telematico dei dati, effettuata dagli uomini della Polizia Postale molisana ha permesso di risalire all’intestatario dell’indirizzo IP statico assegnato all’autore delle molestie.
