NetApp Insight EMEA 2015, la conferenza annuale del leader mondiale di storage e data management dedicata a clienti e partner, si svolgerà in Germania, a Berlino, dal 16 al 19 novembre 2015. Il focus di quest’anno varia dalla connettività cloud al Flash, dalla condivisione di esperienze e best practice per la migrazione in cloud, a soluzioni che aiutano le aziende a proteggere il loro bene più prezioso: i dati.
I relatori principali di quest’anno sono Chris Anderson, ex Capo Redattore di Wired e CEO di 3D Robotics; Dave Hitz, EVP e fondatore di NetApp; Joel Reich, Executive Vice President, Product Operations, di NetApp; oltre a top player di settore del calibro di Fujitsu e VMware.
L’obiettivo della conferenza è quello di mostrare come le aziende possono sfruttare il Data Fabric di NetApp per la gestione continua dei dati tra cloud pubblici, privati e ibridi e in ambienti Hyperscale e as-a-service, ad esempio per il backup su cloud. Questo impatta anche sulle preoccupazioni relative alla recente sentenza della Corte Europea di Giustizia, che ha invalidato i principi di privacy del “Safe Harbor”.
Durante la conferenza Insight Las Vegas di ottobre, NetApp ha annunciato una serie di strumenti e soluzioni per supportare le organizzazione nella realizzazione del potenziale del Data Fabric:
· Starter kit “Data Fabric Solution Essentials” che rendono i clienti pronti per il cloud ibrido
· “Data Fabric Enablement Services” per aiutare i clienti a identificare i carichi di lavoro in cloud e creare i propri data fabric
· Ampliamento delle relazioni con i cloud provider (Google Cloud Platform)
Manfred Reitner, NetApp Senior Vice President e General Manager EMEA, afferma: “I dati sono una risorsa inestimabile che può aiutare a definire un business e a differenziarsi dalla concorrenza. Come dovrebbero essere gestiti i dati? Come faccio a collegare diversi tipi di cloud? Chi ha il controllo dei dati e quale giurisdizione legale si applica nel cooperare con un service provider? A Insight Berlin i partecipanti potranno trovare risposte a queste e altre domande, e sperimentare come il Data Fabric supporta le aziende per innovare e migliorare il processo decisionale”.
