Per gli europei di calcio l’Austria sospende Schengen

Roberto Imbastaro

Accordi di Schengen sospesi in Austria con l’avvio dei Campionati Europei di calcio e controlli alla frontiera ripristinati ufficialmente da oggi fino al 1° luglio. Niente più libera circolazione, quindi, dei cittadini in Europa: agli automobilisti in transito alla frontiera, ad esempio, vengono richiesti i documenti personali e quelli relativi al veicolo e la cosiddetta “vignetta” , una sorta di tassa-pedaggio obbligatoria per tutti coloro che entrano in Austria in auto. I 400 agenti di una unità speciale antiterrorismo, la Cobra,  sono mobilitati e in stretto contatto con tutti i paesi delle squadre qualificate per evitare l’ingresso di tifosi violenti. Il governo di Vienna ha anche attivato un numero verde da oggi sino al 29 giugno per l’assistenza ai tifosi stranieri