Polizia di Stato: assegnati i premi "Palatucci"

Roberto Imbastaro

Oggi, alle ore 12.00, presso la Scuola Superiore di Polizia, a Roma in via Pier della Francesca 3, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione della VI e VII edizione del "Premio Palatucci", intitolato all’ultimo Questore di Fiume, morto a 36 anni nel campo di sterminio di Dachau dove era stato deportato, il 22 ottobre 1944, per aver salvato migliaia di profughi ebrei sottratti alle persecuzioni naziste.

Alla cerimonia, organizzata con la collaborazione della Comunità Ebraica di Roma, hanno partecipato il Ministro dell’interno On. Roberto Maroni e il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Antonio Manganelli.

Quest’anno, la Commissione, composta da Funzionari della Polizia di Stato e da esponenti del mondo cattolico, ebraico e da vari giornalisti, ha assegnato 3 premi per la VI e 3 premi per la VII edizione  alla memoria del Questore Giovanni Palatucci destinati a dipendenti e/o ai loro figli che, abbiano discusso una tesi di laurea avente per oggetto argomenti inerenti la Shoah, il razzismo, la società multi-etnica e problematiche connesse al dialogo interreligioso.

I premi per la VI edizione sono stati così assegnati:

Sovrintendente della Polizia di Stato SCARANO Elena – Con la seguente motivazione: " l’elaborato pone in luce, la figura morale dell’uomo Giovanni Palatucci, penultimo Questore della Fiume italiana, morto nel campo di concentramento di Dachau nel 1945, per aver salvato la vita ad un indefinito numero di ebrei, sottratti,con diversi stratagemmi e peripezie, ad una sicura deportazione nel solo ed esclusivo interesse del "fratello", senza alcun pregiudizio."

Sovrintendente della Polizia di Stato NEBBIAI Francesco

Con la seguente motivazione: "Partendo da uno studio, avente per oggetto la normativa italiana sull’immigrazione, il candidato affronta, con taglio socio-culturale, la tematica dell’integrazione di questo fenomeno contemporaneo, diventato ormai strutturale, specie per i giovani di "seconda generazione".

Assistente della Polizia di Stato RIGGI Stefano

 Con la seguente motivazione:"l’elaborato rappresenta un compiuto excursus storico dalle origini dei ghetti in Europa e negli  Stati Uniti, sino ai giorni nostri. L’argomento viene attualizzato trattando il fenomeno degli "Slum" presenti in tutto il mondo."

I premi per la VII edizione sono stati così assegnati:

Assistente Capo BORGHESI Monica

Con la seguente motivazione: "l’elaborato evidenzia l’impatto delle leggi razziali sugli ebrei residenti in Toscana, descrivendo il rastrellamento e la deportazione di innocenti, sottolineando il dramma morale ed esistenziale di questi cittadini italiani, vittime del pregiudizio razziale."

Agente Scelto LIOTTI Andrea; Con la seguente motivazione: "l’elaborato ha il merito di effettuare un accurato studio trasversale sulla legislazione internazionale riguardo alle libertà di religione, di pensiero e di stampa; approfondendo, nel contesto della libertà di religione, il tema dell’olocausto e del negazionismo."

Assistente ZACCARON Pierpaolo

Con la seguente motivazione: "l’elaborato ha il merito di fornire, tramite una accurata ricerca sul campo, uno spaccato, non solo teorico della realtà italiana sui pregiudizi razziali e sessisti nei confronti "dell’altro", che sia esso di razza, di sesso o di religione diversa. "

La commissione ha anche deliberato di assegnare un premio per la VI ed uno per la VII edizione, intitolato alla memoria del Maresciallo Francesco Antonio Maione, diretto collaboratore di Palatucci a due scuole Elementari di Roma:

Per la VI Edizione alla Scuola elementare M. Kolbe 

Con la seguente motivazione:"Per l’impegno profuso nell’elaborazione di lavori originali che tengono vivi la memoria ed il valore degli insegnamenti del Dott. Giovanni Palatucci; spiegati alle nuove generazioni, adulti di domani."

Per la VII Edizione alla Scuola elementare G. Capponi

Con la seguente motivazione:   "Per il mirabile lavoro di raccolta ed elaborazione di significativi documenti inerenti alle complesse tematiche della "shoah" del razzismo e dell’integrazione, spiegate alle nuove generazioni, adulti di domani."

Durante la cerimonia è stato proiettato il video della visita a Dachau del Capo della Polizia Prefetto Antonio Manganelli nel marzo 2009  in occasione del centenario della nascita di Palatucci.