Ieri il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Pescara ha oscurato il sito internet www.csrs.it per aver diffuso allarmanti e infondate notizie relative a prossime devastanti scosse telluriche in Abruzzo. A seguito di numerose segnalazioni pervenute da utenti privati ed enti istituzionali, compresa la Protezione Civile di Teramo, si è appreso che sulla pagina web del sito erano contenute delle affermazioni circa la previsione di prossime scosse telluriche di portata devastante nel territorio aquilano già duramente colpito dal sisma. Il sito, la cui denominazione è l’acronimo di Centro Sperimentale Rilevamento Sismico, recitava testualmente: “Aggiornamento straordinario delle ore 12 di mercoledì 8 aprile: prevista scossa di forte intensità entro le ore 16 odierne…abbiamo il timore che nelle prossime 36 ore vi saranno almeno tre scosse devastatrici che raderanno al suolo quanto finora risparmiato…” Nella sezione del sito intitolata “storia del centro”, era indicata la nascita, le difficoltà, le attrezzature e lo scrupolo impiegato nell’effettuare le rilevazioni. Nella parte dedicata all’attrezzatura, il titolare riportava di avere impiantato due sensori verticali posti sulla struttura portante (in pietra) dell’edificio. Tali sensori, secondo il medesimo, potrebbero essere scambiati per vecchi orologi a pendolo mentre all’interno conterrebbero una meccanica e una componentistica elettronica, da lui stesso assemblata, atta a rilevare le onde subsoniche emesse dal sisma e quindi in grado di fare previsioni. Accertato l’allarme destato nella popolazione e in assenza di conferme delle affermazioni da parte degli organi istituzionalmente preposti, il Compartimento Polizia Postale di Pescara ha proceduto all’oscuramento del sito stesso.
