Progetto Cassa Ammende: calzaturificio casa circondariale di Pescara

redazione

Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria sostiene e promuove il lavoro penitenziario attraverso progettualità che mirano a qualificare la formazione professionale e l’impiego di mano d’opera di soggetti in esecuzione penale. In questa ottica, il 14 ottobre 2015 il Consiglio di Amministrazione di Cassa Ammende ha approvato il progetto denominato “Una scarpa per il futuro” presentato dalla Direzione della Casa Circondariale di Pescara quale ente capofila, per il potenziamento del calzaturificio già esistente presso l’istituto penitenziario, che inizierà, pertanto, a produrre pregevoli e confortevoli calzature per il Corpo di Polizia Penitenziaria, previ collaudi che saranno espletati dai fruitori.Il progetto approvato da Cassa Ammende, per un importo di 507.993,63 euro, prevede il potenziamento della attuale filiera mediante l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature che renderanno possibile completare l’intero iterproduttivo delle calzature. Il finanziamento sosterrà le spese per realizzare e/o potenziare l’impianto di areazione e aspirazione, l’ampliamento degli spazi disponibili e la collocazione di moderne attrezzature a regola d’arte. Sono trenta i detenuti destinatari del corso di formazione professionale per un totale di 900 ore (90 ore di teoria e 810 ore tecno-pratiche) al termine del quale i corsisti saranno in grado di produrre le tomaie, l’orlatura e la timbratura delle scarpe. Grazie all’implementazione della produzione, i detenuti addetti a tempo pieno alle attività del calzaturificio saranno circa trenta. Il calzaturificio, realizzato nel 2013 con fondi della Cassa Ammende, produce scarpe antinfortunistiche di ottima fattura impiegando dai 13 ai 15 detenuti, con una produzione, a oggi, di circa 14.000 paia di scarpe destinate a tutti i detenuti degli istituti penitenziari per le esigenze di sicurezza sui luoghi di lavoro e per la vendita all’esterno.