"In fase di attuazione della legge sulla sicurezza si terrà conto delle osservazioni del Quirinale”. Lo ha affermato il ministro dell’ Interno, Roberto Maroni, oggi a Stoccolma per la riunione del Gai (Consiglio
Informale Giustizia e Affari Interni). Maroni ha ribadito di essere soddisfatto della promulgazione
delle legge ed ha assicurato che il regolamento attuativo sulle ronde, di competenza del Viminale, ”e’ pronto e sara’ emanato non appena la legge sulla sicurezza entrera’ in vigore”. Sull’ urgenza di emanare il decreto ministeriale che dara’ attuazione alla ronde si era soffermato ieri il presidente
Napolitano, nella lettera sulle riserve alla legge sulla sicurezza. Napolitano aveva sottolineato l’importanza che il regolamento attuativo sia di ” rigorosa aderenza” ai limiti fissati dalla legge sulle caratteristiche di queste associazioni. ” La legge e’ stata promulgata, questa e’ la cosa importante: adesso dobbiamo attuarla”. Sui rilievi del Quirinale, Maroni ha ribadito: ” Noi accogliamo le valutazioni e i suggerimenti di tutti”. E ha aggiunto: ” Adesso la legge va applicata, cosa che intendo fare
cominciando con la norma sui volontari per la sicurezza, le cosiddette ronde, che emanero’ non appena la legge viene pubblicata sulla Gazzetta ufficiale”. Quanto ai respingimenti dei clandestini, il titolare del Viminale ha aggiunto che si tratta di azioni "giuste e in regola con tutte le norme, europee e internazionali. Forniremo alla Commissione europea, come abbiamo sempre fatto,
tutte le informazioni”.
