SentinelOne è stata inclusa nella classifica Deloitte Technology Fast 500 per il quinto anno consecutivo

redazione

Il settore della tecnologia corre veloce e anche SentinelOne (NYSE: S) continua a correre allo stesso passo. Per il quinto anno consecutivo, l’azienda leader a livello globale nella cybersecurity basata sull’intelligenza artificiale, è stata inserita nella Deloitte Technology Fast 500™, una classifica annuale che premia le aziende più innovative e maggiore crescita negli stati del Nord America.

“Innovazione e crescita sono le basi sulle quali si fonda SentinelOne”, ha dichiarato Tomer Weingarten, CEO di SentinelOne. “Per oltre un decennio ci siamo spinti oltre i nostri limiti, in un’ottica di innovazione continua, e siamo ancora oggi determinati a cambiare il mondo della cybersecurity concentrandoci sempre più sulla produttività”.

Giunta alla 29esima edizione, la lista Deloitte Technology Fast 500 fornisce una classifica delle aziende tecnologiche, dei servizi media, del settore delle telecomunicazioni, delle società di biologia, delle fintech e delle imprese tecnologiche energetiche in forte crescita – sia pubbliche che private – del Nord America. I vincitori vengono selezionati in base alla percentuale di crescita del fatturato dal 2019 al 2022. SentinelOne si è classificata al 177° posto della lista, con una crescita del fatturato pari al valore dell’808%.

Una crescita solida

SentinelOne rimane l’azienda di cybersecurity con la crescita più veloce su larga scala, grazie ai risultati ottenuti non solo nella protezione degli endpoint, ma anche nella cloud security, nella tutela delle identità e nella data analytics. Nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2024, il fatturato totale è aumentato del 46% arrivando ai 149 milioni di dollari, rispetto ai 103 milioni di dollari registrati nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2023, e il fatturato annuale ricorrente (ARR) è aumentato del 47%, raggiungendo quota 612 milioni di dollari.

“Nonostante le condizioni incerte del mercato, il nostro business rimane solido e riflette la forte domanda per la nostra tecnologia e conferma la validità del nostro approccio innovativo in materia di security”, ha proseguito Weingarten.

Una leadership tecnologica

Lo scenario delle minacce è in rapida evoluzione e per tenere il passo le aziende devono passare dalla protezione degli endpoint, delle identità e del cloud verso la protezione del business. La piattaforma Singularity™ di SentinelOne è la prima piattaforma di sicurezza AI in grado di proteggere l’intera azienda, indipendentemente dal vettore di attacco. Grazie a Singularity, i team di sicurezza possono raccogliere tutti i dati in un unico ambiente e proteggerli, aggiornarli e utilizzarli in modo da migliorare la propria postura di sicurezza.

Proprio per questa ragione le aziende di tutto il mondo stanno adottando rapidamente la soluzione di SentinelOne. Nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2024, il numero totale di clienti è cresciuto di circa il 30%, superando quota 11.000, e i clienti con un ARR superiore a 100.000 dollari sono cresciuti del 37%, sfiorando quota 1.000.

SentinelOne ha ricevuto cinque premi PeerSpot per la piattaforma ed è stata premiata con l’Award ‘Best AI-Based CyberSecurity Solution Provider’ ai CyberSecurity Breakthrough del 2023. L’azienda è stata anche inserita tra i Customers’ Choice 2023 dei Gartner® Peer Insights™, con il 96% dei 1.462 professionisti che raccomanderebbero la Singularity Platform.

La scorsa settimana, l’azienda ha annunciato un aggiornamento della Singularity, che definirà un nuovo standard per la sicurezza, grazie a miglioramenti che sfrutteranno le funzionalità dei dati e dell’intelligenza artificiale per favorire decisioni più rapide e intelligenti in materia di sicurezza.

“L’intelligenza artificiale ha potenziato il contesto delle minacce e ha aperto le porte a una serie di attacchi totalmente inediti”, ha concluso Weingarten. “SentinelOne continuerà a sviluppare tecnologie innovative che aiutano le aziende a rilevare ogni attacco e a rispondere in modo proattivo alle minacce per garantire la sicurezza del business”.