Sicurezza stradale, accordo Trasporti-Fondazione Ania

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 Il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, e il presidente della Fondazione Ania per la Sicurezza stradale, Sandro Salvati, hanno oggi siglato un protocollo d’intesa per incrementare l’educazione stradale e accrescere la percezione dei rischi legati a una guida irresponsabile. Nel contesto dell’incidentalità complessiva spicca la tendenza alla crescita della mortalità sulle ‘due ruote’. Per questo Ministero e Fondazione ANIA svilupperanno programmi didattici volti al miglioramento delle capacità pratiche di guida di questi mezzi, soprattutto con particolare orientamento ai giovani. L’accordo siglato oggi prevede anche una collaborazione per valutare, in termini di sicurezza stradale, i benefici qualitativi conseguibili dai corsi di guida sicura avanzata per gli automobilisti, e per definire uno standard di riferimento dello svolgimento di questa tipologia di corsi. Altro punto rilevante dell’accordo riguarda l’applicazione di strategie di “risk management” nel trasporto pesante, coinvolto in incidenti di grave entità, che provocano il 7% dei morti e il 4% dei feriti complessivi. La Fondazione, attraverso programmi di formazione degli autotrasportatori e con l’utilizzo della scatola nera sui mezzi ha ottenuto una significativa riduzione dell’incidentalità stradale in questo segmento. L’accordo prevede anche un programma di intervento circa le carenze infrastrutturali della rete viaria, che consentirà il monitoraggio dei punti critici e la sollecitazione agli enti proprietari per l’immediato intervento di soluzione del problema. “Siamo orgogliosi che il Ministero ci abbia scelti come partner per la lotta all’incidentalità stradal – ha dichiarato Sandro Salvati, presidente della Fondazione Ania per la Sicurezza stradale – Siamo fortemente convinti che questo problema si debba affrontare a livello di sistema, con tutti i mezzi disponibili. Dobbiamo fare squadra e lavorare in maniera sinergica per bloccare questa distruzione di vite umane, causata da comportamenti sciagurati alla guida o dalla scarsa preparazione dei conducenti. Il protocollo d’intesa siglato oggi ha lo scopo di raggiungere l’obiettivo europeo di dimezzare le vittime della strada entro il 2010. Riuscirci è un impegno civico che tutti dobbiamo sentire”.